PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] Crocefisso già ricordato da Enrico Scarabelli Zunti (fine sec 1761 e il 1766 dipinse le Storie di s. Giovanni Battista e le Storie di S. Antonio Abate sulle p. 3; A. Palestra, Il ritrovamento di una pala d’altare dipinta da G. P. nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] e Giovanni Battista Platamone, incaricati ufficiali - ottenne dal papa, in data 14 aprile, la bolla "Siculorum gymnasium", con cui fu istituita l'Università di Catania. Quindi si recò a Napoli, dove il 28 maggio fu concesso l'exequatur da Alfonso d ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] tridentini, e non soltanto dai tre legati papali Marcello Cervini, Giovanni Maria Del Monte e Reginald Pole.
Il 18 gennaio il papali a poche giuste cause, e favorire l'obbligo della cura d'anime anche per i parroci. Il L. tornò su questi argomenti ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] nella crescita dal nonno Isidoro Strina e dagli zii Augusto, Giovanni e Massimo. Infatuato della vita militare, nel novembre 1882 di riforma religiosa proposto al cattolicesimo italiano dal conte Enrico Campello, fondatore nel 1882, a Roma, della ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] Francesco I ed Enrico VIII (giugno 1546 , Roma 1665, pp. 143 s.; Lettere ineditedi mons. Giovanni Guidiccioni da Lucca, Lucca 1855, pp. 155, 199, p. 126; L. Dorez, La cour du pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie secrète, I, Paris 1932, ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] Ignazio di Loyola scriveva a Giovanni Laynez, che si trovava F. e il cardinale Pierre Gondi nella riconciliazione di Enrico IV, in Mélanges Eugène Tisserant, VI, 1, veda, inoltre: U. Balzani, Libro d'introiti e spese della Basilica Vaticana compilato ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] Niccolò Erizzo, a Parigi con Giovanni Emo; a conclusione di queste Borini) e poi dall'udinese Enrico Fanzio destinato a succedergli. Onorevolmente . IV al XIX, Udine 1884, pp. 56-57; D. Tassini, Ifriulani (ignoti) "Consultori in iure" della Repubblica ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] ma giunto a Ratisbona lo stato di ostilità esistente fra Enrico II ed il duca Boleslao gli impediva di raggiungere la meta 1957, in Fonti per la Storia d'Italia, XCIV, pp. 61 ss.; T. Mini, Le vite de' Santi Giovanni e Benedetto, discepoli del padre S ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] Drouart, più noto come Beroaldo, Giovanni Strazelius - che qualche anno 'organizzazione di una compagnia di uomini d'arme italiani per la difesa di Agen portava, comunque, a difendere la politica conciliante di Enrico III e di Caterina de' Medici, i ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] ove la legazione fu solennemente accolta da Enrico VIII, pronunziò "in elegantissimo latino" il a Worms. Peraltro il nunzio ordinario Giovanni Morone, cui il C. era a Roma il 21 genn. 1564.
Né uomo d'azione né grande diplomatico, il C. non fu ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...