GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] all'ambasciatore in Francia, Giovanni Mocenigo, in cui romains sur G. (notices et extraits), in Revue d'ascétique et de mystique, XII (1931), pp. 142 finire del '500. Una mediazione di pace tra Enrico IV, Filippo II e la Sede apostolica proposta ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] il re di Francia Enrico II e si lasciò di agente in Roma del re di Svezia Giovanni III; a questo ufficio, ottenuto nel 1577 Papa Giulio III ela guerra di Parma e della Mirandola secondo il cart. d'I. C. con Ferrante Gonzaga, in Atti e mem. della R. ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] all'assedio di Ulma. In quell'occasione Enrico si ammalò, e morì il 17 da schiere guidate dal condottiero Giovanni da Schio, e perfino dalle 26-29; S. Ferrali, F. da P. uomo di Chiesa e uomo d'armi, in Bull. stor. pistoiese, n. s., II (1960), pp. ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] sue opere, dalle sue lettere, da quelle di Angelo Clareno - guida degli spirituali francescani d'Italia - e da una breve Vita compilata dal suo discepolo, l'agostiniano Giovanni di Salerno (1317-1388), poco dopo la morte del maestro con il quale era ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] Germania, ed al re di Svezia Giovanni III. Ora un accordo tra il Báthory e Rodolfo II d'Asburgo era impossibile, finché ciascuno a Roma duca di Olivares, allacciò trattative con Enrico di Navarra, correndo anche il rischio dello scisma religioso ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] in vita le scuole di grammatica e d'arti liberali presso alcune parrocchie.
Lo ostinati a difenderne la causa.
La posizione di Enrico di Borbone era però più solida di quanto fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il 21 ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] matrimonio per procuratorem di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia. A partire dal 1601 ricoprì diversi 1-3, Leipzig 1907-42; 4, München 1948; 5, a cura di D. Albrecht, München-Wien 1964, ad indices; A. Leman, Recueil des instructions générales ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Guglielmo I il Rosso e prima che il fratello minore Enrico I riuscisse a consolidare la propria successione approfittando dell’ 1082 e ora era abate di Montecassino, Giovanni di Tuscolo e Leone d’Ostia. In Francia protestò con veemenza Goffredo di ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] che portarono all'elezione al soglio pontificio di Giacomo d'Euse, "il Caorsino", col nome di Giovanni XXII (7 ag. 1316) -; non fece , i privilegi e le concessioni fatte, a suo tempo, da Enrico II e da Federico I alla Chiesa ed al vescovo di Novara ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , fece scrivere dal papa a re Giovanni V di Portogallo perché convincesse la figlia Ravenna il 25 apr. 1756.
G. A. Faldoni ne esegui un ritratto su incisione (Roma s.d.).
Fonti e Bibl.: Bibl. ap. Vaticana, Borg. lat.
235, ff. 10v-11; Ibid., Capp ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...