ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] canonici di S. Vittore e S. Giovanni in Monte il 9 maggio 1133; l e, maggiormente, dal vescovo Enrico.
Nella caccia alle reliquie e . 4-7, 27 s. nn. 33-35; J. Leclercq, Une épître d'Innocent II à l'évêque Henri de Bologne, in Riv. di st. della Chiesa ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] aprile di quell'anno il vescovo Enrico Della Fratta e il Comune cittadino parla ancora di un frate Giovanni, dell'Ordine dei predicatori, pacification en Lombardie autour de 1233, in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l'École française de Rome, ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] ebbe un nipote, anch'egli di nome Giovanni (detto "Homo Dei"), che fu abate di nel Sussex. Il re di Francia Enrico I lo ricevette a Parigi nei et textes dévots du Moyen Âge latin. Étude d'histoire litteraire, Paris 1932 (anastatica 1971), pp. ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] recati insieme con Giovanni da Crema.
Gli avvenimenti che precedettero l'assenso del re d'Inghilterra alla legazione il racconto di Eadmer (p. 258), nel 1119 aveva promesso a Enrico I che per tutta la sua vita non avrebbe mandato legati in ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] cardinali, e perfino l'imperatore Enrico VII che nel settembre del (lauda 68); M. Faloci Pulignani, Di Giovanni Elisei da Foligno, Foligno 1875; Q. in Studi francescani, LI (1954), pp. 152-173; D. Cresi, Il prefazio di s. Francesco in un messale ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] di prestare il giuramento di vassallaggio a Enrico I, che si mostrava ben disposto alla lettera di un cardinale Giovanni ad Anselmo del dicembre 1870, p. 98; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma…, XI, Roma 1877, p. 538 ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] Enrico III, che inoltre gli confermò tutti i beni posseduti dalla Chiesa ravennate. Ampliò poi i possedimenti dei monasteri ravennati di S.Giovanni e in Romagna. Dal secolo XI al secolo XV in Storia d'Italia (UTET), VII, 1, Torino 1986, pp. 14 s ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] monaco ("ea tempestate qua Iohannes Papa [Giovanni XV] praesulabat") e all'epoca dell ebbe origine nel 1604, quando Enrico Canisio, primo editore della Vita le cadre de la "Renovatio Imperii Romanorum" d'Otton III. Une revision, in Revue bénédictine ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] una nipote di Pietro di Giovanni Olivi, Alarassi Biasse, inquisita un fra Giacomo e di un frate Enrico giunti a Gerba, ben accolti e in Provenza, ibid., 31-34, ibid. 1959, passim; M. D. Lambert, Franciscan poverty, London 1961, p. 216; R. Davidsohn, ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] ricevette dal ministro generale Enrico da Asti i conventi 35 n. 62, 37 n. 63, 43 n. 70; Giovanni da Capestrano, Vita s. Bernardini Senensis, a cura di I. centrale, Roma 1985, pp. 54, 275 s.; D. Nimmo, Reform and division in the Medieval Franciscan ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...