La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] tace»: Inf. I, 60; «I’ venni in luogo d’ogni luce muto»: Inf. V, 28) per inserirle poi vini»: “San Martino”, v. 7), ➔ Giovanni Pascoli («La Chioccetta per l’aia azzurra / va qualche modo evocano, come in Enrico Cavacchioli («In questo bivacco ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , dopo Incmaro e Lupo, ebbe altri illustri letterati (Enricod’Auxerre e il suo discepolo e continuatore Remigio, autore di pulsa una notevole vita culturale: tra gli Inglesi, oltre a Giovanni di Salisbury e Adamo di Petit-Pont che, grammatico famoso, ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] del Lete, il fiume dell'oblio, per gli omerici campi fioriti d'asfodelo. E tornerà con la mente all'altro grande libro dell accomunato a quello di V., da Giovanni del Virgilio a Benvenuto da Imola, allo spagnolo Enrico de Villena, che nello stesso ...
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Titolo di opere ispirate alla figura di un fantasma nascosto in una statua sepolcrale marmorea: la commedia in versi El burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuita allo scrittore spagnolo [...] del '600 la leggenda di Don Giovanni era passata dalla Spagna in Italia con G.A. Cicognini, corifeo del teatro italiano d'imitazione spagnola; a quest'ultima si ispirò Perrucci, firmata con lo pseudonimo di Enrico Predaurca. In prosa è pure la ...
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Uomo politico, cronista e poeta spagnolo (Vitoria 1332 - Calahorra 1407). Di famiglia nobile e potente, fu introdotto dal padre a corte, dove svolse con alterne vicende incarichi di prestigio, pur nell'avvicendarsi [...] si proclamò re di Calahorra; prigioniero durante il regno di Giovanni I, dopo il disastro di Aljubarrota (1385) fu liberato dietro pagamento d'un oneroso riscatto; al tempo di Enrico III fu membro del Consiglio di reggenza. Agli importanti incarichi ...
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Scrittore (Bologna 1819 - ivi 1889), deputato alla Costituente romana e ministro per gli Esteri della Rep. Romana (1849), poi esule in Inghilterra; dopo la costituzione del regno, fu consigliere di stato. [...] Autore di romanzi storici (Giovanni Bentivoglio, 1836; Enrico Valieri, 1847; L'incoronazione di Carlo V a Bologna, 1859), di due volumi autobiografici (Rimembranze, 1884; Memorie aneddotiche, 1886), d'un importante volume su La Repubblica Romana ( ...
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Poeta spagnolo (forse Montoro 1404 - forse Siviglia 1480). Ebreo convertito, fu il massimo rappresentante della poesia satirica alle corti di Giovanni II ed Enrico IV di Castiglia. Con intonazione gioiosa [...] e burlesca, talora non esente da volgarità, scrisse poesie d'occasione, chiedendo benefici e aiuti in denaro. Polemizzò con altri poeti di tendenze affini alle sue, e fu molto lodato da Juan de Mena, da Gómez Manrique, dal marchese I. L. de ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] E. Bencivenga (1916), a Il delitto di Giovanni Episcopo di A. Lattuada (1947), a L di A. Palermi, tratto da Enrico IV, ed Enrico IV di M. Bellocchio (1984), Canterbury (1972). Nel 1981 E. Scola con Passione d'amore ha riletto Fosca di I.U. Tarchetti; ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] Landfriede emanato dalla Cancelleria di Enrico, primogenito di Federico II, adespoti, dai soli G., "Re Giovanni" e Giacomo da Lentini), la la donna amata, in Studi su vecchie e nuove poesie e prose d'amore e di romanzi, Modena 1921, pp. 101-109; O.J ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] non del lombardo stavolta ma d'un toscano di periferia, sono il principale appannaggio di Enrico Pea, al confronto certo Alpinisti ciabattoni di Achille Giovanni Cagna; ma tanto più gaddiano avanti lettera è il caposcuola, Giovanni Faldella, che nella ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...