MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] e furono sconfitti.
A Piacenza Enrico realizzò anche una riforma monetaria, facendo coniare dei grossi d’argento, il cui valore era in pegno ai prestatori il tesoro della Chiesa di San Giovanni di Monza, per il quale Milano forniva la fideiussione. ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] il proprio nome in quello di Giovanni Antonio. Inviato a Roma a studiare 'operato del vescovo e scrisse le Lettere di risposta d'un particolare di Roma ad un amico di Napoli sopra gli eroi, a cominciare da Enrico IV, sono tutti protestanti. Inoltre ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] donato nel 1195 all'episcopio da Enrico VI, che aveva riservato per sé venne posta nella cattedrale), e del re d'Inghilterra e di sua moglie, ospitati nel 1281 il F. delegò il reggiano Giovanni Fulconi a consacrare taluni altari nelle chiese ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] con Marcantonio Borghese e Pirro Taro, fra i difensori del cardinale Giovanni Morone, accusato di eresia dal tribunale del S. Uffizio.
Al M confutazione del libello con il quale il re d’Inghilterra Enrico VIII aveva reagito alla decisione di Paolo ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] di poter contare sull'appoggio di Giovanna I. Il B. prese poi 17 maggio 1380, al processo iniziato da Enrico II di Castiglia per la doppia elezione p. 168; III, ibid. 1965, p. 19; Diario d'anonimo fiorentino, a cura di A. Gherardi, Firenze 1876, ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Obizzo d'Este e con i fuorusciti, assediò Padova, il C., insieme con Albertino Mussato e il giudice Giovanni de Scaligero, offrì la signoria ad Enrico di Gorizia, vicario a Treviso del re dei Romani Federico d'Asburgo, quale rappresentante di quest ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] 'anno, l'affettuosa consuetudine d'amicizia col Vergerio: del , ditissimus", in concorrenza con Enrico e Pietro degli Scrovegni per far , Il Paradiso degli Alberti e gli ultimi trecentisti, in Giovanni da Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, 1, ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] per ottenere dal re di Francia Enrico II il permesso di tornare a Roma sul conto del futuro Pio IV sospetti d'eresia. Il lunghissimo conclave si chiuse dunque un notaio della Camera apostolica, il francese Giovanni de la Save, che fu trovato in ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] nascita di G. potrebbe riferirsi al 1260; d'altra parte il suo nome figura, questa ricchezza, ancora secondo la testimonianza di Giovanni da Nono, sarebbe inoltre da G. ricordato come Fedrone) di Enrico Aristippo. Passando alla letteratura latina, ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] dare la figlia Margherita in sposa a Enrico di Borbone. Il 24 febbraio il in essa chiesa fondata, e dotata di scudi cento d'oro l'anno per doi capellani dalla bo: me 127, 144, 161; G. Giovannoni, Giovanni Mangone architetto, in Palladio, III (1939 ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...