COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] per garantire la fedeltà della città ad Enrico VI. Questa versione, d'altronde, non contrasta necessariamente con il Lata), era intervenuto nell'elezione dell'abate di S. Giovanni degli Eremiti a favore di un "magestatis imperatorie proditor" ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] , basandosi su un passo di una nota lettera di Giovanni de' Medici a Bartolomeo de' Serragli, datata al ., Firenze 1991; J.K. Nelson, Aggiunte alla cronologia di F. L., in Rivista d'arte, XLIII (1991), pp. 33-57; I. Ciseri, Cerimonie, riti e feste ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] infatti il presupposto per le nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici.
di Cristo, della Madonna, di S. Giovanni Battista e dei dodici apostoli, tutte sedute en novembre et décembre 1597…, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LXXIV (1962), pp. 289- ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] da Sisto V Enrico di Navarra inabile alla successione, i gesuiti francesi si trovarono inevitabilmente divisi tra i sostenitori del re e quelli della Lega. Inviando con abile compromesso (febbraio 1587), quale visitatore, l'assistente d'Italia, L ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] carica di rettore di S. Giovanni dei Fiorentini. F. accettò soprattutto una relazione molto negativa sulla condotta di Enrico IV; quindi tre cardinali, F. di F. N., Torino 1744; Al molto reverendo d. G. M. Brusamolin che ... celebra la sua prima ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] in occasione delle nozze di Caterina de' Medici con Enricod'Orléans. Aspirò senza successo al vescovato di Tortosa, Mss. It. C 23, c. 34r) e con prelati come Giovanni Morone, Ercole Gonzaga e Iacopo Sadoleto, sono di questi anni di permanenza ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] la giurisprudenza, il cardinale Enrico Noris per la storia sacra impedito di accettare il trattato. L'erudito Giovanni Lami, da tempo vicino alla corte, le fu conferita l'ambita onorificenza della Rosa d'oro. A questa cerimonia, che si svolse a ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] casa d'Austria. Giunto in Spagna nel luglio 1510, insieme con Giovanni Scath, il G. incontrò più volte Ferdinando d'Aragona a lungo occupato. Il risultato più importante fu l'accordo segreto tra Enrico VIII e Carlo V, steso dal G. a Canterbury ( ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] del 1660, a scrivere a Cristina ricordandole l'esempio del "grande Enrico" riscattante "con molto denaro l'istorico suo fatto prigioniero" per esposizione. Originata dall'intento d'opporre all'intensa propaganda di Giovanni Léger (che aveva allarmato ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] a Genova, nel 1540, insieme con lo scultore Giovanni Angelo Montorsoli: il D. sarà a lungo perseguitato dall'ossessione del suo del 1574 era infatti nella città lagunare per offrire ad Enrico III di Francia il manoscritto del poemetto in ottave sulla ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...