PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] dicembre del 1889 morì di convulsioni. Enrico, dopo essere stato affidato allo figlia di un mosaicista fiorentino emigrato ad Alessandria d’Egitto, da cui ebbe tre figli: Valentina Gli orizzonti del sole di Giovanni Paolucci (1956).
Pea trascorse ...
Leggi Tutto
BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] Spegazzini, dall'idrografo Giovanni Roncagli. La spedizione il capitano di fanteria Giuseppe Fabrello e con Enrico Stassano. Giunti alle foci del Congo il ,letto nell'adunanza del 10 febbr. 1878, in Boll. d. Soc. geogr. ital., s. 2, III (1878), ...
Leggi Tutto
DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] cui fu dato il nome di "S. Giovanni Battista", varato il 20 maggio 1608, il quale con il defunto principe Enrico, cui aveva ceduto 164, 180, 227; W. Martigli, L'Arcano del mare di R. D., in Livorno. Progetto e storia di una città tra il 1500 e il ...
Leggi Tutto
GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] a Parigi anche dopo l'assassinio di Enrico IV (14 maggio 1610), di con il generale delle armi in Monferrato Giovanni Tommaso Canossa, riuscì a garantire al a pagare un indennizzo di 15.000 scudi d'oro, Carlo Gonzaga Nevers avrebbe dovuto cedere al ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] funebre nella cappella di S. Andrea nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, , ff. 122-123, 189, 256 (tre lettere di Scipione d'Elci, cardinal legato d'Urbino, 1660-61); Ibid., Urb. lat. 1731: Instruttione data ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] . con l'arrivo in Italia di Enrico VII, i sostenitori dell'Impero ripresero vigore tanto che nel 1321 Giovanni XXII scriveva al rettore del Curiae Patrimomi Beati Petri in Tuscia, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, IX (1889), p. 309; G. ...
Leggi Tutto
GIOVANNAd'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] imbarcò a Southampton su sette navi, e il fratello di G. Enrico, detto il "re giovane", ne assicurò il transito attraverso la per la Normandia, dove si trovava il nuovo re d'Inghilterra, Giovanni (Senzaterra), anch'egli fratello di G., a cui ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] facendo prigionieri il re Alfonso, suo fratello Giovanni di Navarra, l'infante Enrico, il viceré di Sicilia e molti altri marzo 1886;C. Braggio, Giacomo Bracelli e l'umanesimo a Genova,in Atti d. Soc. ligure di storia patria,XXIII(1890), pp. 52-64;F. ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] Ippolito IId'Este, incaricato da Enrico IIdi riformare lo stato di Siena dei più fedeli collaboratori. Insieme con Giovanni della Casa, l'A. prese 24, 32-38, 164, 177; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1,Brescia 1753, pp. 392-396; P. Nores, ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] nell'ottobre del 1193 a Roma, quando Celestino III proclamò in concistoro la canonizzazione di Giovanni Gualberti.
Durante il regno dell'imperatore Enrico VI D. ritornò dietro le quinte dell'azione politica. Ma il papa Innocenzo III fece di nuovo ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...