DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] dall'editore F. Bideri al poeta Giovanni Capurro, redattore della Tavola rotonda, la e attendibili danno invece per certo che il D., alla vigilia della sua tournée in Russia, interpretarono: prima fra tutte quella di Enrico Caruso, che fece di 'O ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] la legazione a vita della Marca, con poteri e privilegi degni d'un sovrano, ma con un'esclusione: la città di Ancona, di Spagna e d'Inghilterra in occasione del parere canonico dello zio cardinale Pietro sul divorzio chiesto da Enrico VIII. Condannato ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] per l'unzione a imperatore romano di Enrico VII, la quale ebbe luogo a S. Giovanni in Laterano il 29 giugno 1312; il aveva restaurato.
Bibl.: Jean Mactei Caccia, Chronique du couvent des Prêheurs d'Orviéto, a cura di A. M. Viel-P. M. Girardin ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] ricordano il bassorilievo con Alceste morente, premiato a un concorso governativo e ora alla Galleria d'arte moderna di Milano, la statua di S.Giovanni nella chiesa della Madonnina a Viggiù e, ancora a Viggiù, nella parrocchiale, il bassorilievo con ...
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LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] eParini di P. Ferrari, e I due sergenti di T. d'Aubigny. Nel 1860 conquistò il ruolo di "secondo brillante". Alla interpretazione dell'abate Pio in Nessuno va al campo di P. Ferrari, di Enrico Duval ne Le sorprese del divorzio di A. Bisson e A. Mars, ...
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SERGIO IV, papa
Antonio Sennis
SERGIO IV, papa. – Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro («Peruncius» secondo alcune fonti) e di Stefania.
Il catalogo inserito, intorno al [...] 1889, p. 191), d’abitudine non reticente nel manifestare la propria ostilità nei confronti di Giovanni II e della sua fazione consacrare la cattedrale di Bamberga, la sede preferita da Enrico II, conferma il fatto che il pontefice tentò concretamente ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] il suo prestigio: poté perciò ottenere la liberazione di Giovanni da Parma, accusato nel 1259 di eresia presso s. una svolta d'importanza decisiva: dopo molti anni di gravi sconfitte e di pesanti mortificazioni, il partito del re Enrico III aveva ...
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ODDONE di Moriana-Savoia
Giuseppe Sergi
ODDONE di Moriana-Savoia. – Figlio secondogenito del conte di Moriana-Savoia Umberto I, non si conosce la sua data di nascita. Sposò, probabilmente nel 1045, [...] di sicuro; Berta, moglie dell’imperatore Enrico IV; Adelaide, seconda moglie di Rodolfo per la chiesa di S. Giovanni di Torino, risulta già defunto pp. 20-22, doc. 8; Le carte della prevostura d’Oulx, a cura di G. Collino, Pinerolo 1908 (Biblioteca ...
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BELTRAME, GiovanniEnrico de Leone
Nacque l'11 nov. 1824 a Valeggio sul Mincio, da Giorgio, falegname, e da Rosa Marchesini. Studiò e divenne sacerdote (1849) grazie all'istituzione fondata da don N. [...] (1854-1855) e sul Fiume Bianco (1858-1860), in Nuova Antol., 1° dic. 1881, pp. 521-547; G. Biadego, Don G. B., in Bollett. d. Soc. geogr. ital., s. 4, VII (1906), pp. 487-490; G. Bolognini, Della vita e degli scritti di don G. B., missionario, Verona ...
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BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] lui favorevole, in quanto Enrico Aristippo, che era succeduto , confiscati, compaiono più tardi in possesso di Giovanni di Lavardino.
Fonti e Bibl.: Romualdi Salernitani B. Siragusa, Roma 1897, in Fonti per la storia d'Italia, XXII, pp. 31-72, 144; F. ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...