SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] ), in Don Giovanni e nel Requiem di Mozart; poi nel 1958 come protagonista nel Mefistofele ed Enrico VIII nell’Anna cantando’ a oggi, Milano 1989, p. 120; R. Broggini, Terra d’asilo. I rifugiati italiani in Svizzera 1943-1945, Bologna 1993, pp. 214 ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] sia individualmente, comprende: D. Cimarosa: Il matrimonio segreto; W.A. Mozart: Le nozze di Figaro, Don Giovanni; G. Rossini: a ogni recita.
Accompagnate dal fratello Giuseppe Enrico, alla metà d'aprile del 1860 partirono alla volta di Parigi ...
Leggi Tutto
VISCARDI, Giovanni Antonio
Alice Collavin
Nacque a San Vittore, piccolo borgo della Mesolcina (Grigioni), da Bartolomeo e da una non meglio nota Barbara e fu battezzato il 27 dicembre 1645 (Zendralli, [...] come il padre, facevano la spola fra la Baviera e la terra d’origine (Lippert, 1969, p. 128).
A quegli anni o al in quell’anno, fu tenuto a battesimo da Giovanni Zuccalli, padre di Enrico, a dimostrazione degli stretti legami instauratisi fra le ...
Leggi Tutto
TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] testimoniata dallo stesso Vittorio in una lettera del 1954 a Enrico Falqui. Il 12 gennaio 1910 assistette alla prima serata il 3 aprile 1944 a Savona, insieme con Giovanni Acquaviva, i Quarti d’ora di poesia, ossia declamazioni poetiche, dibattiti, ...
Leggi Tutto
MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] rifugiati italiani e non da lui stesso (Mémoires d’un prisonnier d’état, Paris 1850, p. 134). L’ 1843-45) che a detta di Giovanni Codazza (1863) soddisfece un bisogno sentito Brera, fino a Faraday e a Enrico Betti, suo allievo e famoso matematico ...
Leggi Tutto
ROBERTO I, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO I, principe di Capua. – Figlio cadetto del principe normanno di Capua Giordano I e della longobarda Gaitelgrima di Salerno (già moglie del padre di Giordano, [...] favore del monastero capuano di San Giovanni Battista (nel 1108) e di dalla presenza di Enrico V a Roma. Benevento, Chronicon Beneventanum. Città e feudi nell’Italia dei Normanni, a cura di E. D’Angelo, Firenze 1998, 1113.2.1, 2.2, 1114.5.1, 5.36, ...
Leggi Tutto
RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] Prese parte all’impresa di Fiume, conquistandosi la stima di Gabriele D’Annunzio. L’incontro con il ‘Vate’ fu importante per Ricci: con r.d. 9 gennaio 1927). Il tutto per più di tre milioni di iscritti.
Ricci assunse gli architetti Enrico Del Debbio ...
Leggi Tutto
VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] modo di approdare, grazie all'intercessione dello zio Giovanni, alla corte di Giovanni Zapoglia, principe di Transilvania e pretendente al trono d'Ungheria, in netta contrapposizione con Ferdinando d'Asburgo. Per quanto giovane, gli furono assegnate ...
Leggi Tutto
POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] Sebastiano Larco, Guido Frette, Carlo Enrico Rava, Figini, Terragni, Ubaldo Atene stessa, Pollini collaborò alla stesura della Carta d’Atene, documento in cui si raccoglievano le idee 1964 la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, entrambe nel capoluogo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] Consiglio, risulta che ebbe almeno tre fio: Giovanni Pietro e Marino, ognuno dei quali è di equivoco: il Canal parla sì di un Enrico Contarini vescovo, ma si tratta di un figlio del , le forze politiche erano d'accordo per nominare un doge ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...