CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] papa. Agli inizi d'agosto, anche la legazione del C. si concluse, dopo la presentazione a Enrico II di un ultimo un inviato a Filippo II in un primo momento pensò al fratello Giovanni, ma, scartato il progetto per non incorrere nello sdegno di Paolo ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] detto in udienza segreta di voler concedere ad Enrico il diritto d'investitura, a condizione, tuttavia, che l'investitura 7) La Epistola de incarnatione verbi fuprovocata da una lettera di Giovanni, suo monaco a Bec e futuro abate di Telese, sul ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] 1586, la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano. Nell’ottobre 1593, lo zio Francesco lunghe trattative e con 40.000 scudi d’oro circa, a ottenere la carica di buona parte all’intercessione di Barberini presso Enrico IV se non s’arrivò a un ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] e salito al soglio Giovanni XXIII. Moro si proponeva Come l’Italia aderì al Patto Atlantico, Roma s.d., pp. 82, 39; M. Glisenti, Avvertenze per altro Moro, Milano 1985; T. Ancora, Enrico, perché senza scorta, in Enrico Berlinguer, a cura di R. Di Blasi ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] cabala, 1736), di tragedie (Enrico, re di Sicilia, Giustino, gli era stato affidato dal fratello Giovanni Paolo già dal 1754.
Ma du masque au caractère, de la commedia dell'arte à G., in Revue d'histoire du théâtre, XXIV (1972), 2, pp. 182-197; A. ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] Liomparda e il duca d’Atri, ossia Giovanni Francesco Acquaviva d’Aragona. Aretino menzionava infine nel palazzo ducale che commemora la visita in città del sovrano francese Enrico III, avvenuta nell’anno precedente (Leithe-Jasper, 1963, pp. 165 ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] C., entrò nella sua fase decisiva dopo la fuga dalla corte del duca d'Alençon (15 sett. 1575), il quale si unì alle truppe comandate da Enrico di Condé e Giovanni Casimiro del Palatinato che avevano invaso la Champagne. Solo la vittoria del giovane ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 30 giugno 1527 gli era stato affidato il monastero di S. Giovanni di Piro, nella diocesi di Policastro, e che aveva assunto l a dare un giudizio sulla richiesta di separazione di Enrico VIII d'Inghilterra egli rispose con il De coniugio regis Angliae ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] della Restaurazione europea, inneggianti ad Enrico V (il titolo che in maturità, ch'era Giovanni Pascoli. Questi non mancò pp. 442 ss.; F. Sartori, I "Ricordi della mia vita" di G. D., in Critica storica, XI (1974), pp. 125 ss.; G. Bandelli, in Quad. ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] obbedienza. Il re si impegno a versare ad Enrico la somma di 100.000 fiorini d'oro. L'alleanza non si estendeva né di re di Sicilia, il cui uso gli era stato rimproverato da Giovanni XXII, e riprese ad intitolarsi re di Trinacria, ma non oltre l ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...