GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] dote la corona di Gerusalemme. Nell'agosto 1225, infatti, con una flotta di 14 galee comandata dall'ammiraglio Enrico di Malta, G. si recò a San Giovannid'Acri, dove, nella chiesa di S. Croce, a nome dell'imperatore, pose l'anello nuziale al dito di ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] M. accolse ad Aversa, con altri nobili, gli ambasciatori di Enrico IV di Castiglia e li accompagnò a Napoli da Alfonso V. baroni il giuramento di fedeltà.
Dopo la resa del M., Giovannid’Angiò promise di partire da Sessa entro quindici giorni e, con ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] -362v).
Giovanissimo, il D. iniziò a militare come soldato con Marcantonio Colonna e don Giovannid'Austria prendendo parte alla canale d'Anversa e alla conquista di Venloo nel giugno del 1586. Forse fece parte per alcuni mesi delle armate di Enrico ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] l’abiura solenne del 25 luglio 1593 e la trionfale entrata d’Enrico IV, il 4 settembre 1595, a Lione. Ne sortì – sopra le Fortezze. Con Leonardo Donà, Giacomo Foscarini e Giovanni Soranzo fu membro dell’ambasciata straordinaria che, all’inizio di ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] l'Aragonese. In breve guadagnò alla causa di Giovannid'Angiò la maggior parte dei baroni calabresi ed eccitò ., il matrimonio, cioè, di una sua figlia, Polissena, con Enricod'Aragona, figlio naturale di Ferdinando. Fu questo stesso genero, che ...
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MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] Standia. Data prova di animoso combattente a Lepanto, don Giovannid’Austria gli offrì di militare per la Spagna, ma sebbene il 16 dic. 1576 lamentava al duca Emanuele Filiberto che Enrico III avesse affidato l’incarico di comandare le sue forze in ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] altro, Alfonso apprese con dolore la notizia della morte del fratello Enrico. Dal 1445 al 1458 I. ebbe il titolo di duchessa capitale. I. era dunque sicura di poter fronteggiare la flotta di Giovannid'Angiò, avvistata a Ponza con le sue 19 galee e 4 ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] da Giovannid'Andrea Giovanni Monaco (In Sextum commentaria c. licet. de constitutionibus [c.1, VI, 1, 2]) -, è riconsiderato dal B. nella Lectura super Sexto in termini estremamente indicativi. Prendendo le mosse da Sinibaldo de' Fieschi e Enrico ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] con un colpo di mano e posto sotto l'obbedienza di re Enrico per interessamento di un medico che allora vi dimorava, come era stato in cui, dopo la caduta, nel 1291, di San Giovannid'Acri, ultimo baluardo della presenza occidentale in Palestina, si ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] Su loro consiglio, al fratello del re, Giovannid’Aragona, duca d’Atene e Neopatria, accusato di cospirare per cingere la leadership del fronte latino, mentre il nobile messinese Enrico Rosso si allontanava da lui per diventargli rapidamente ostile. ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...