Figlio (1271-1324) di Ugo III, successe al fratello maggiore Giovanni I nel 1285. Perdette la Siria, conquistata al sultano al-Malik al-Ashraf, e nel 1306 fu detronizzato ed esiliato in Armenia dal fratello [...] Amalrico principe di Tiro; fu richiamato nel 1310 ...
Leggi Tutto
Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] la rivolta dei figli Enrico, Goffredo e Riccardo, ai quali egli aveva attribuito rispettivamente il regno d'Inghilterra, la Bretagna e il giovane Enrico nel 1183, Riccardo si ribellò quando E. volle assegnare l'Aquitania al figlio Giovanni. Dopo una ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] conferimento della corona di Boemia al proprio figlio Giovanni (1310). Passate quindi le Alpi nell'ottobre emesso una sentenza di condanna per delitto di lesa maestà contro Roberto d'Angiò, con la quale lo aveva privato, come vassallo dell'Impero, ...
Leggi Tutto
Figlio (1405-1454) di Enrico III e di Caterina di Lancaster. Salì al trono (1406), sotto la tutela della madre e dello zio Ferdinando, che poi fu re d'Aragona. Raggiunta la maggiore età, fu dominato da [...] Álvaro de Luna, suo favorito, inviso ai grandi del regno, e particolarmente alla sua seconda moglie Isabella di Portogallo, che riuscì a incriminarlo e quindi a farlo decapitare. Importante fu però il ...
Leggi Tutto
Figlio di Enrico II di Baviera e di Gisella, sorella di Corrado, re della Bassa Borgogna e pronipote di Enrico l'Uccellatore, nacque il 6 maggio 973. Per l'atteggiamento ribelle alla corona di Germania, [...] Cunegonda di Lussemburgo, fu incoronato in Aquisgrana. Ma spirito d'indipendenza e di rivolta funestò i primordî del suo regno. , alla lega formata da Federico conte di Lussemburgo, da Enrico duca di Baviera e dall'arcivescovo di Metz, Dietrich. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Procida
Giuseppe La Mantia
Nacque in Salerno verso il 1210. Signore dell'isola di Procida e di altri feudi in parte a lui concessi dal re Manfredi, esercitò con onore la medicina, e come [...] tutti i beni. Nel 1270 fu in relazione col napoletano Enrico di Isernia, esule in Boemia, a Praga, per favorire 1860; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, Napoli 1869; I. Carini, Gli archivi e le biblioteche di Spagna, ...
Leggi Tutto
Nacque da Enrico III e da Agnese di Poitiers l'11 novembre 1050; fu designato re di Germania a Treviri nel 1053 e incoronato ad Aquisgrana il 17 luglio 1054. Successe al padre, nell'ottobre 1056, sotto [...] Gregorio VII, promulgò il famoso decreto, che interdiceva agli ecclesiastici di ricevere da mano laicale il governo d'una chiesa o d'un'abbazia. Enrico IV, che aveva, come i predecessori, fatto largo uso di questa investitura con vescovi e abati dell ...
Leggi Tutto
Figlio di Enrico IV e di Berta di Savoia, nacque l'8 gennaio 1081; dopo la deposizione di Corrado, suo fratello (1098), fu designato a succedere al padre e fu incoronato ad Aquisgrana il 6 gennaio 1099 [...] permisero di tenere testa alle opposizioni in favore di Roma; mentre il vincolo di parentado stretto con Enrico I, re d'Inghilterra, del quale egli promise d'impalmare la figlia Matilde, gli assicurava un appoggio in caso di un attacco da parte della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Senzaterra, re d'Inghilterra
Reginald Francis Treharne
Figlio minore e preferito di Enrico II, nacque nel 1167 ed essendo l'ultimo dei fratelli rimase senza appannaggio: donde il soprannome [...] (1184). Si unì alla cospirazione ordita contro il padre Enrico II, accelerandone così la morte. Nel 1189 sposò Avice di 1195).
Dopo la morte di Riccardo, G. fu riconosciuto re d'Inghilterra e duca di Normandia, e fu incoronato a Westminster (27 ...
Leggi Tutto
Unico figlio di Corrado II di Franconia imperatore e di Gisella, vedova di Ernesto I duca di Svevia, nacque il 28 ottobre 1017. In Baviera passò la gioventù sotto la guida di autorevoli educatori, Brunone [...] o creature di fazioni cittadine, si disputavano il seggio di S. Pietro. Enrico, sceso in Italia, fece deporre nei sinodi di Sutri e di Roma la consorte di lui, prossima parente di Enrico e sua amica d'infanzia, poté regolare il grave dissidio. ...
Leggi Tutto
drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...