MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] poema lasciò interessanti notizie. Più tardi, alla corte di Enrico III, Wippone lamentava che il laicato tedesco, anche aristocratico Napoli, Giovannid'Amalfi) si contentavano di tradurre romanzi e sacre leggende. Un certo risveglio d'interesse ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] La pittura in Bologna nel sec. XIV, in Documenti e studi, Dep. st. d. Rom. 1909; G. Rouchès, La peinture bolonaise à la fin du XVIe siècle come il Wurster, Enrico di Colonia, Giovanni Schreiber, Enrico di Haarlem, Giovanni Valbeek di Nördlingen, e ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] testa al re, sostenendo le parti di Renato e di Giovannid'Angiò, finché Ferrante, aiutato dalle milizie pontificie, del duca in versi ben torniti i moti più svariati del cuore umano. Enrico Bozzi di Lecce (nato nel 1874), noto con lo pseudonimo di ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] di Worms nel 1478.
Il primo tipografo messinese fu Enrico Alding, già esercitatosi a Napoli; egli stampò, a cominciare Messina 1900, pp. 3-45; per la dimora in Messina di D. Giovannid'Austria: G. Arenaprimo, in Arch. stor. siciliano, XXVIII (1903), ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] qualche aiuto soltanto nell'ultima fase della propria lotta con Enrico II di Francia. Il 10 settembre 1555 F. era Venezia con tutta la sua flotta, sotto il comando di D. Giovannid'Austria fiaccava a Lepanto la potenza navale turca (7 ottobre 1571 ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] suo santo zelo ebbe molti fastidî nella lotta tra Pasquale II ed Enrico V; Gerardo dei conti dei Marsi (1111-1123) lasciò nome (1465-71); il card. Giovannid'Aragona, figlio del re Ferdinando I (1471-85); il card. Giovanni de' Medici (1486-1505), più ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] scolpirono in Westminster le tombe di Edoardo il Confessore e di Enrico III ed eseguirono i mosaici del pavimento nel presbiterio.
Il bizantino (S. Agata dei Goti, S. Maria d'Aracoeli a Roma, S. Giovannid'Argentella a Palombara); finché, come s'è ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] a raggiungere il lago Tanganica dove ad Ugigi lo raggiunge Enrico Stanley (28 ottobre 1871), inviato dal proprietario del New difesa dal generale milanese Serbelloni, al quale Don Giovannid'Austria aveva affidato la piazza, nella speranza di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Edoardo I d'Inghilterra all'ultima crociata, che finisce miseramente sulle rovine di Cartagine e a S. Giovannid'Acri (1270 (di Ludovico il Pio, nell'817; di Ottone I, nel 962; di Enrico II, nel 1020): ove s'isolino, in questo, le parti che sembra si ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] dividere le fatiche e i pericoli di un famoso bombardiere, "Giovannid'Antonio vocato Lupo", che folgorava coi suoi pezzi contro l'esercito pontificia, i Fanti dell'Ordinanza fiorentina, i Gendarmi d'Enrico IV avevano l'uniforme, ma il grosso degli ...
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drive-in
agg. (sempre posposto) Caratterizzato dall’erogazione di un test profilattico in una postazione mobile, attraverso la quale transitano a bordo della propria vettura le persone che si sottopongono al test | s. m. La postazione mobile...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...