BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] ducato di Jülich-Kleve. Con la morte del duca Giovanni Guglielmo, che non lasciava altri eredi che la vedova, signor card. Bentivoglio…, Napoli s.d. (ma 1638);Bonifacio da Luri, Elogio di Guido II Bentivoglio d'Aragona, cardinale, Venezia 1748; V. ...
Leggi Tutto
MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] con il vecchio Mazzeo, farmacista del re Federico III d’Aragona (II di Sicilia), raffigurato in una novella del 1924, pp. 157 s.; V. De Bartholomaeis, Le carte di Giovanni Maria Barbieri nell’Archiginnasio di Bologna (cod. B 3467), Bologna 1927 ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] di Muzio Attendolo che, il 30 maggio, batté le truppe aragonesi a Casanova; nei mesi successivi Giovanna II, revocata l’adozione di Alfonso d’Aragona, la sostituì con quella di Luigi III. Muzio Attendolo e Francesco volsero allora, nel mese di ...
Leggi Tutto
MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] a lui vicini: il Panormita, Aurispa, Bartolomeo Guasco, Giovanni Toscanella, Andreozzo Petrucci e Tommaso Tebaldi. Quest’ultimo trovava il Panormita, e frequentò la corte di Alfonso V d’Aragona, dal quale, nel 1445, ricevette un cospicuo beneficio. ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] n. 1; Venezia e il conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d'Aragona (1485-1492). Documenti dell'Archivio di Stato di Venezia, a cura 1987, II, pp. 368 s., 473, 502; Corrispondenza di Giovanni Lanfredini (1485-1486), a cura di E. Scarton, Salerno 2002 ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] documenti che lo riguardano, è detto arciprete di S. Giovanni di Sassocorvaro (ibid., p. 48; A. Franceschini, 1995 ricondotta ai rapporti di Ercole d'Este con gli Aragonesi a seguito del suo matrimonio con Eleonora d'Aragona (La miniatura a Ferrara ...
Leggi Tutto
MINNITI, Mario
Donatella Spagnolo
– Nacque a Siracusa l’8 dic. 1577, da Girolamo e da Diana Minniti (Susinno).
Fondamentali per ricostruire le vicende e il catalogo delle opere del M. sono la biografia [...] ), firmato e datato 1625; il Battesimo di Cristo (La Valletta, chiesa di S. Orsola), firmato; il S. Giovanni Evangelista Ibid., Albergo d’Aragona; Spagnolo, 2001, p. 62 n. 60; Sciberras, 2007, p. 172). Recentemente gli è stata attribuita anche una ...
Leggi Tutto
VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] del logorarsi dei rapporti tra il Magnifico e Ferrante d’Aragona, precipitati con la congiura. Venne imprigionato nel carcere periodo risalgono la concessione della badia di Passignano a Giovanni de’ Medici (figlio del Magnifico e futuro papa Leone ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] che tra il 1485 e il 1486 avrebbe trascinato la casa d'Aragona in una campagna repressiva interna dai risvolti cruenti, a cui tra il 1487 e il 1488 per la protezione di Giovanni Pico della Mirandola dalla macchia di eterodossia imputatagli dalla Curia ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] cursus honorum comune a tanti altri giuristi dell'epoca: un Giovanni Grassi compare rettore nell'ateneo ticinese dal 23 nov. 1425 al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...