DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] cadde prigioniero e poté riacquistare la libertà soltanto in cambio del rilascio delle due sorelle di Federico III d'Aragona, trattenute a Napoli da Giovanna I. Dopo il ritorno a Napoli, pare nello stesso 1357, egli fu inviato da Luigi nel Principato ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Protasio di Domodossola e da pontefice tenne come suo cappellano Giovanni Pietro di Varzo; restò in contatto con altri ossolani e filospagnoli (avendo ottenuto anche l'appoggio dei cardinali d'Aragona, Salviati, Laureo e Caetani), ma dopo Sfondrati, ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] del granduca Francesco I e di un’altra sorella di Eleonora d’Asburgo, Giovanna, morta di parto il 9 aprile 1578. Il rifiuto era collare del Toson d’oro, ricevuto nella basilica di S. Andrea a Mantova dalle mani di Carlo d’Aragona, duca di Terranova ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] avarie, concessa a Lorenzo Federici nel 1430. Nel 1443 Giovanni Federici ("attavo", trisnonno, del F.), già comandante di una galea nella flotta di Biagio Assereto vittoriosa su Alfonso d'Aragona e passato poi al servizio del re, venne da questo ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] punto che lo si considerava, con il duca d'Atri, D. Acquaviva d'Aragona e il duca di Sora, G. Boncompagni I-II, passim; R. Filangieri di Candida, La chiesa e il monastero di S. Giovanni a Carbonara, in Arch. stor. per le prov. napolet., n. s., X ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] fra la fine del secolo XIV e l’inizio del XV.
Di fronte al netto rifiuto del primogenito di Pietro, Giovanni, che sarebbe diventato re d’Aragona dopo la morte del padre (5 genn. 1387), si conveniva di fare sposare Maria al figlio di M., che si ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] molti aristocratici, poco più che bambino fu mandato a corte, presso Ferdinando d'Aragona, il Cattolico. Impossibile stabilire quando entrò nell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, se giovanissimo, prima della partenza per l’Italia dove avrebbe ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] svolse con grande sfarzo da S. Pietro fino a S. Giovanni in Laterano.
Fin dai primi giorni Paolo II manifestò chiaramente le sodalitas di Pomponio Leto, bensì dal re di Napoli Ferrante d’Aragona che minacciava Roma e lo Stato della Chiesa con l’ ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di diritto tra i più celebri del tempo, come Giovannid'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonio una nuova grave minaccia per l'indipendenza senese: il re Alfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno di espansione in Toscana ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] si conosca un'edizione fatta lui vivente (Indice gen. degli inc., n. 2508), dedicata a Beatrice d'Aragona dall'editore, il già ricordato Giovanni Marco Cinico, il quale nutriva nei riguardi del C. profondi sentimenti di gratitudine, di affetto e di ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...