FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] ; una volta ricevuta la corona imperiale, egli dichiarò deposto Giovanni XXII e nominò papa il francescano Pietro da Corbara, con il nome di Niccolò V. Quindi, per la pressione militare di Roberto d'Angiò, si ritirò a Pisa.
È in questo contesto che ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] che seguì a Pistoia e a Bologna.
Quivi il nuovo papa Giovanni XXIII, con il quale il C. intratteneva rapporti confidenziali già che doveva comprendere anche il re di Sicilia Luigi III d'Angiò, e trattare con il sovrano stesso l'eventuale matrimonio ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] presso la Curia. Infatti il nuovo papa Niccolò III, eletto il 25 nov. 1277, era romano (Giovanni Gaetano Orsini) e sgradito a Carlo d'Angiò; la sua elezione era stata possibile soltanto per il passaggio al partito italiano nel collegio cardinalizio ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Ladislao, per sostenerlo nella cacciata dal Regno del suo antagonista Luigi II d'Angiò.
Ebbe rapporti con il mondo letterario e fu celebrato come "Mecenas alter" da Giovanni Quatrario di Sulmona che gli dedicò due elegie; ebbe rapporti epistolari con ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] -113r), dell'Assunta (cc. 113r-117r) e di S. Ludovico d'Angiò (cc. 117r-122r). Riguardo ai sermoni per s. Ludovico, il 1323: il catalogo trecentesco dei manoscritti stilato da fra Giovanni Ioli identifica questo codice con un commento di Riccardo di ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; accordi intercorsi tra il M. e il re di Sicilia Carlo II d'Angiò (cfr. Golinelli). Le fonti al riguardo sono però totalmente reticenti, ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] di Anagni che riportò la pace tra Carlo II d'Angiò e Giacomo II d'Aragona.
Maggiore rilievo ebbe invece la funzione svolta Colonna e Francesco Orsini, alla ricostruzione della chiesa di S. Giovanni in Laterano distrutta da un incendio.
Il B. morì ad ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] da Perugia a Roma per assistere all'incoronazione di Carlo d'Angiò. Il 24 e il 27 maggio 1267 compare come 1893-1945), di Gregorio X (a cura di J. Guiraud, ibid. 1892-1960), di Giovanni XXI (a cura di L. Cadier, ibid. 1892-1960), di Niccolò III (a ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] , in seguito a sollecitazione del re di Napoli, Carlo II d'Angiò, fu trasferito alla sede di Napoli. Da questa data il suo De statu et planctu Ecclesiae, e domenicani, come il card. Giovanni de Torquemada (m. 1468) nella sua Summa de Ecclesia (ma ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] morto Clemente V (aprile 1314) e il conclave aveva eletto papa Jacques Duèse, già consigliere di Roberto d'Angiò, che aveva preso il nome di Giovanni XXII. Il F. doveva ora farsi perdonare la sua prolungata assenza e cercare di ottenere i favori del ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....