Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] Regno per informarli che l'imperatore era intenzionato a privare Giovannid'Ibelin (v.) del feudo di Beirut. I sostenitori di abbandonare la città, che si consegnò al rappresentante di Carlo d'Angiò, Ruggero di S. Severino (1276). Di conseguenza il re ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] 1258 la meglio sui Genovesi nella battaglia di San Giovannid’Acri. Ma le divisioni tra vecchia nobiltà e nuova borghesia indebolirono il Comune, mentre la morte di Federico II e la comparsa degli Angiò ...
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Valois Contea della Francia medievale, che occupava un piccolo territorio a NE di Parigi. Ne prese nome la famiglia, derivata dai Capetingi, che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589: trasse origine [...] il ramo dei V.-Angoulême (1515-89), capostipite del quale fu Giovanni conte di Angoulême (m. 1467) e che contò i sovrani Francesco Carlo IX ed Enrico III; ottenuto il titolo di duca d’Angiò (1576), divenne il difensore dei Paesi Bassi in rivolta ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] fu tenuto nel 1367 sotto la presidenza dell'arcivescovo Giovanni Thoresby con l'assistenza dei suoi suffraganei. Vi furono a Riccardo e ai suoi eredi. Ma l'atto fu ripudiato da Margherita d'Angiò e dai suoi seguaci, e il duca fu ucciso a Wakefield. Ma ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] 1330 era incorporato al regno, è ristabilito nel 1365 a profitto di Giovanni Sracimir, primogenito di Giovanni Alessandro. Ma egli fu tosto spodestato da Luigi d'Angiò re d'Ungheria. La quasi totalità della popolazione di Vidin e delle sue dipendenze ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Anversa, nel 1582, di Francesco di Valois, duca d'Angiò, eletto duca del Brabante dal partito protestante antispagnolo. Fu Plantin nel 1588. A perorare la causa del G. fu il giovane Giovanni de' Medici, che trovandosi tra il 1587 e il 1588 nei Paesi ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] del secondo marito di Matilde, Goffredo Plantageneto conte d'Angiò, alla successione di re Stefano. Come al C.A. Garufi, in R.I.S.2, VII, 1, 1909-1935, ad a. 1132-1133.
Giovanni di Salisbury, Letters, a cura di W.J. Millor-H.E. Butler-C.N.L. Brooke, I ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] e architettori, Firenze 1568 (Roma 1991, p. 128).
Giovanni Villani, Historia Universalis, Lib. VI, in R.I. amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia, sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995).
A. Vinaccia, Monumenti ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] e a Blois, dove incontrò Carlo, duca d'Arles; ad Angers, dove Roberto d'Angiò gli concesse le insegne del regno di Sicilia; un Giovanni Luppeto nei principî dell'arte lulliana; quindi si recò a Barcellona, a rendere omaggio a Giovannid'Aragona. ...
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Turenna
Regione storica della Francia centrale. La regione, abitata dai galli turones, dopo la conquista romana fece parte del Lionese con capitale Caesarodunum (Tours), centro importante sulla strada [...] nella contea fino al 1044, quando se ne impadronì Goffredo Martello conte d’Angiò. Tolta da Enrico II d’Inghilterra al fratello Goffredo, nel 1204 la T. fu unita alla Corona di Francia. Dominio di Giovanna di Borgogna nel 1328, la T. fu poi ducato in ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....