Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] sec. il realismo comincia a manifestarsi con i primi ritratti (Giovanni il Buono, Louvre; statue e ritratti di Carlo V e della Avignone, nella regione della Loira e in Turenna con Renato d’Angiò.
La pittura è sempre sotto l’influenza fiamminga; sono ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] Reggio di Calabria sono i porti industriali; a Villa San Giovanni si concentrano i transiti per la Sicilia.
Preistoria e storia
La Duca di C. Titolo del principe ereditario del Regno di Sicilia assunto per la prima volta nel 1307 da Roberto D’Angiò. ...
Leggi Tutto
Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] studî letterarî, aiutato dai letterati della corte di Roberto d'Angio; le relazioni paterne gli aprivano tutte le porte, forse v. Fiammetta), anche quando, probabilmente nel 1340, Giovanni fu richiamato a Firenze dal padre, coinvolto nel fallimento ...
Leggi Tutto
Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] del Regno Giovanni Caracciolo detto Sergianni, cui si contrappose, fino al 1424, il condottiero Muzio Attendolo Sforza, il quale, dopo esser passato da un partito all'altro, finì col farsi sostenitore dei diritti di Luigi III d'Angiò, pretendente al ...
Leggi Tutto
Figlio (Wolfstein presso Landshut 1252 - Napoli 1268) di Corrado IV e di Elisabetta di Baviera; ultimo degli Hohenstaufen. Cresciuto alla corte bavarese, fu chiamato in Italia dai partigiani dell'Impero, [...] sconfitto da Carlo d'Angiò. Riuscì a fuggire, ma veniva catturato presso Torre Astura e consegnato al re di Sicilia, che lo faceva condannare formalmente a morte in Napoli da un tribunale e lo giustiziava (29 ott.). È leggenda che Giovanni da Procida ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Giovanni Vitelleschi. Nel 1453 Stefano Porcari (➔) tentò di spingere la popolazione a rivendicare i diritti civili soppressi. I disordini continuarono anche sotto Paolo II e Giulio II, in occasione della guerra di Ferrante d’Aragona e Renato d’Angiò ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] morte di Casimiro, l’unione con l’Ungheria sotto Luigi d’Angiò salvò la continuità della corona polacca, che alla morte di Luigi lotta contro il regime, con il sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II. Il governo di W. Jaruzelski introdusse la ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] la signoria formale (che durò dieci anni) di Carlo d'Angiò, vicario papale in Toscana. La pacificazione fra guelfi e Cosa Nostra che aveva già condotto nel 1992 alla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e nello stesso 1993 ai due attentati ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] a Ravenna col nome di suor Beatrice), e forse anche un Giovanni.
Appena una provvisione del 1295 consentì ai nobili, esclusi dal governo opposizioni all'imperatore da parte di Firenze, di Roberto d'Angiò e di papa Clemente V, risale l'opera nella ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] tra gli Angioini e i Durazzo, B. visse una nuova epoca di decadenza. Nel 1349, parteggiando per Giovanna I d’Angiò, regina di Napoli, contro Luigi d’Ungheria, che per rivendicare i diritti del fratello Andrea aveva invaso il Regno, subì l’assedio e l ...
Leggi Tutto
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....