VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] rapidamente quest'arte. In Orvieto s'incontrano, infatti, dal 1322 al 1330 Andrea di Mino da Siena, Tino di Biagio, Buccio Leonardelli, ma anche Giovanni di Bonino d'Assisi, che crea un capolavoro nella vetrata della tribuna del Duomo (1334 ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] periferia, quali il piazzale di S. Giovanni in Laterano. Compilò il migliore tra tutti gli altari nonché la grande nicchia d'accesso alla sacrestia e l'altra che sarebbe rimasta isolata la cappella di S. Andrea del Vignola e le fabbriche erette dal V ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] Basilica Costantiniana (S. Giovanni in Laterano)
Gli studiosi a Tivoli, la rotonda-mausoleo di S. Andrea a S. Pietro in Vaticano e il origini e gli inizi dell’architettura cristiana, pp. 22-53; D. Kinney, Edilizia di culto cristiano a Roma e in Italia ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] vita; tra questi anche frate Andrea, il 'maestro della ghiexja 79-100; 3, 1989, 1, pp. 117-136; D.M. Gillermann, S. Fortunato in Todi: Why the Hall all'Aracoeli, Niccolò IV e la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] d.C.), che durante il Medioevo funsero da p. alla chiesa di S. Adriano nel Foro, fin quando, in età barocca, non furono trasferite all'ingresso principale di S. Giovanni ; A. Moskowitz, The Sculpture of Andrea and Nino Pisano, Cambridge-London-New ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] 1872-1888; Le Croniche di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi (Fonti per la storia d'Italia, 19-21), 3 1992), Genova 1992c, pp. 79-83; id., L'arredo scultoreo del Sant'Andrea di Carrara, crocevia tra Pisa, Lucca e Parma, ivi, 1992d, pp. ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] dell’ENI di Enrico Mattei (Andrea Cascella, Fiorenzo Tomea, Giò santuario di S. Pio a San Giovanni Rotondo (1991-2004) progettato da Renzo Jemolo, La questione della proprietà, cit., pp. 48-76; G. D’Amelio, Stato e Chiesa, cit., pp. 100-106, doc. 17 ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] facciata a tre p. di S. Andrea di Vercelli. Le facciate-schermo a reca in cima la figura di S. Giovanni Battista affiancato da due apostoli, mentre nel pp. 7-24; N. Mézoughi, Le tympan de Moissac: études d'iconographie, ivi, 9, 1978, pp. 171-200; J.P. ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] con la completa ricostruzione dell'abside, a opera di Giovanni da Ferrara e del figlio Nicola, tra il 1386 carolingia e ottoniana nel Veneto, Bollettino del Centro Internazionale di Studi d'Architettura Andrea Palladio 8, 1966, pp. 257-274; W. Dorigo, ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] chiesa di Padre Pio (2004) a San Giovanni Rotondo; il Parco della musica con i suoi arte e ciência (2007) di Santo André, nei pressi di San Paolo. Fra quali è richiesta una presenza solo immateriale, è d’altra parte sempre più elevata, e un aspetto ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...