CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] Andrea Castracani (fratello di Beatrice e pertanto zio materno del C.) - tra il C. e Tancia degli Ubaldini, sorella di Giovanni i Fiorentini e certo dispiacque al cognato del C., quel Giovannid'Azzo degli Ubaldini, fedele di Giangaleazzo. Che il C. ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] che di lì a poco (23 dic. 1567) suo fratello Andrea, abate di Asola, sarebbe stato condannato al bando dietro l'accusa infatti, ricevette l'incarico di rappresentare la Repubblica presso don Giovannid'Austria, a cui il re di Spagna Filippo II suo ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] procuratori "in vita loro" della "chiesa di Rialto" di S. Giovanni. Il 29 giugno 1507 - essendo capo del Consiglio dei dieci - , i tre sopragastaldi - il D. è si tra gli eletti, ma con meno voti d'Andrea Loredan, pur criticatissimo perché per ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] d'un nobile inglese, temperamento irrequieto e di spirito e cultura non comuni, amante di un patrizio destinato alla fama e al successo politico, Andrea collaboratore, accanto a Vincenzo Cuocoe a GiovanniD'Aniello, del nascente Giornale Italiano, il ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] della morte di Giannettino Doria, nell'incertezza sul destino dello stesso Andrea, il Senato, riunito in emergenza in palazzo ducale, diede l' l'arrivo, il 20 sett. 1574, dell'arciduca don Giovannid'Austria, che il L. presentò al doge e in Senato ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] i pirati, capeggiata dallo stesso imperatore Carlo V e da Andrea Doria. Dopo il fallimento di questa impresa il B. fu infatti allontanato da Napoli; ma per recarsi presso don Giovannid'Austria, col quale nel 1572 partecipò all'impresa di Tunisi. ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] l'Aragonese. In breve guadagnò alla causa di Giovannid'Angiò la maggior parte dei baroni calabresi ed carmelitano Giov. Andrea Ferabos dedicò la sua traduzione in italiano delle Epistolae di Falaride (Ind. gen. d. incunaboli d. Biblioteche d'Italia, ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] . I. era dunque sicura di poter fronteggiare la flotta di Giovannid'Angiò, avvistata a Ponza con le sue 19 galee e 4 Federico furono scelti Andrea da Castelforte, Luigi Gallucci (Elisio Calenzio) e Baldassare Offeriano; Giovanni, che studiò con ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] fu il modo in cui si svolse l'assalto a San Giovannid'Acri da parte di re Baldovino (marzo 1103): poiché il s.; C. Dufour Bozzo, La porta urbana nel Medioevo. Porta Soprana di Sant'Andrea in Genova: immagine di una città, Roma 1989, pp. 125 n. 25, ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] Su loro consiglio, al fratello del re, Giovannid’Aragona, duca d’Atene e Neopatria, accusato di cospirare per cingere di Capizzi e di Cerami, dei casali di Rapano e di Sant’Andrea, nonché del feudo Pardo e di quelli di Rocca Maurojanni, Rasinachi, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...