Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] italiana è una città che cresce in modo rapido con l’immigrazione e, d’altra parte, perde il riferimento a un’idea della città o a un e il conclave da cui esce eletto il successore di Giovanni XXIII si colloca in un momento di grande cambiamento per ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Germania docet!, propagato dal cardinale Andrea C. Ferrari al 50° integraliste proposte dello stesso Murri. Giovanni Mercati, vicino a Meda nella 1988, pp. 17 segg.
14 P. Calà Ulloa, Unione non unità d’Italia, Lecce 1998, pp. 95 segg.
15 A.C. Jemolo, ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] postridentino, di cui l’ultimo sinodo celebrato dal cardinale Andrea Gioannetti nel settembre 1778.
Il sinodo di Pistoia ebbe 1983 di Giovanni Paolo II).
Se dal macro passiamo al microcosmo italiano, notiamo una medesima lunghezza d’onda anche ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ereticali. Ovunque volga lo sguardo, così il D. il 31 a Giovanni Carafa fratello di Carlo, registra "che la 10 novembre da Facchinetti - dell'arresto, a Venezia, dell'abate Andrea Lippomano per aver consegnato un "piego di sue lettere", anziché al ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] ad Andrea Riccardi -425.
22 AAS, 75, 1, 1983, p. 423, 466.
23 D. Menozzi, Presentazione, in La chiesa italiana e la rivoluzione francese, a cura legionari di Cristo. Abusi di potere nel papato di Giovanni Paolo II, trad. it. Roma 2006; Faggioli, ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] , il card. Giovanni Morone, esponente di Verona 1920-22, ad indices; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971 pp. 231-242; La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna 1450-1550. Atti del Convegno, a cura di C ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Treviso e con il chierico secolare Giovanni Rathe Scotus, e con altri magistri Rimini agli inizi di giugno.
Nella sua città d'origine si trattenne per i mesi estivi. In fatto che Andrea de Mediolano (con tutta verosimiglianza Andrea Serazoni, futuro ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] vescovi di cui rimangono testimonianze nella medesima direzione sono Andrea di Samosata, Massimino di Anazarbo, Elladio di d'autorità messe in atto dall'imperatore attraverso il questore imperiale Domiziano. Teodoreto ebbe un incontro con Giovanni ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] 1308-1311). In una tavola attribuita a Giovanni da Rimini (Roma, Gall. Naz. d'Arte antica, inizi sec. 14°), accanto alla battesimale oggi al Louvre. Fra le rielaborazione degli Atti di Andrea, più che gli Acta Andreae et Matthiae apud anthropophagos, ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] dei tituli dei SS. Pietro, Giovanni e Paolo. Sia l'uno trascuratezza, come nel caso dell'apostolo Andrea (cui dedicò una basilica presso il sous le pape Symmaque (498-514), "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française de Rome", 78, 1966, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...