CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] Indicem). Di altre quaestiones è rimasta notizia attraverso le citazioni che ne fanno Giovannid'Andrea ed Alberico da Rosciate. In particolare Giovannid'Andrea nelle sue Additiones allo Speculum iudiciale di Guglielmo Durante attribuisce al C. le ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] de positionibus. Il primo trattatello (Torino, Biblioteca nazionale, D.II.13, cc. 62 ss.) corrisponderebbe, secondo il 1978, pp. LXXI s.; L. Sorrenti, Testimonianze di Giovannid'Andrea sulle "Quaestiones" civilistiche, Catania 1980, pp. 27 s.; ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] iniziò gli studi giuridici a Bologna, forse tra il 1312 e il 1313, dove fu allievo del canonista Giovannid’Andrea. Nel 1320 doveva già essere doctor decretorum, dignità che consentì a Ildebrandino, vescovo di Padova, di crearlo vicario generale ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] autorità, fu recepita dalla scuola di Bologna dove, per la sua origine, ebbe la denominazione di Compilatio Romana. Da Giovannid'Andrea sappiamo che non restò a lungo nell'uso della scuola, sembra a causa di talune decretali in essa contenute "quas ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] dallo stesso ambiente, quantunque non si possa escludere che il suo esordio nella docenza fosse avvenuto a Padova, dove Giovannid’Andrea, che vi insegnò nel 1319, ebbe ad affermare di avere assistito a una disputa sostenuta dal suo brillante allievo ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] anche rinvii alla letteratura sui singoli punti, che segue le rubriche del Liber Extra e già era parso a Giovannid'Andrea "satis utile, sed inordinatum". È compresa nella rara stampa lionese (1519) di Tractatus plurimorum doctorum, ff. 31-69.
Fonti ...
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PAUCAPALEA
Tommaso Duranti
(Pocapaglia). – Considerato per lungo tempo il primo decretista, non si è in possesso di alcun dato biografico certo a suo proposito. La datazione della summa a lui attribuita, [...] di aggiunte al testo originario del Decretum, quelle paleae che, secondo la glossa ricordata e ancora secondo Giovannid’Andrea, presero il nome dal «primo allievo» di Graziano, etimologia non più ritenuta valida (J. Rambaud, Les additions ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] Summa dell’Ostiense alle Summae monaldina e raimundiana, dalla Lectura di Innocenzo IV a quella di Giovanni Monaco e alla Novella in Sextum di Giovannid’Andrea; le Clementinae con la Summa super Secundo Decretalium di Dino del Mugello.
Più ricco il ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] che nemmeno i contemporanei ne danno notizia: è nota soltanto una sua opinione in materia di adulterio, riportata da Giovannid'Andrea (Super Decretal.,c. 7, X, V, 16).
Fonti e Bibl.: L. A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, V, Mediolani ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] dello Studio se si può dar fede all'explicit di un codice del 1388, ricordato dal Valentinelli e dal Gloria e contenente la Novella di Giovannid'Andrea al primo libro delle Decretali, in cui si legge: "Explicit Novella facta scribi per nob. virum ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...