LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] , il L. intraprese la realizzazione di una terza pala d'altare per il duomo pisano, raffigurante la Presentazione al tempio raffinato Ritratto del cane Roedano, l'animale prediletto da GiovanniAndrea Doria, regalato a quest'ultimo da Filippo II ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] chiesa bolognese, distrutta, di S. Andrea alle Scuole (Malvasia, p. 277). , 1984, p. 69), risale però al 1736: lo scudo d'oro di Clemente XII, siglato nel recto, dove è lo stemma edizione del De conchis del medico Giovanni Bianchi da Rimini, per la ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] divenne abate di Calavena. Il padre Andrea, oltre a essere medico e chirurgo, che scrissero a Sigismondo Giovanni Muzarelli e Matteo Nuti Francesco del Cossa. L’arte a Ferrara nell’età di Borso d’Este (catal.), Ferrara 2007; P.G. Pasini, Il tesoro ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] cappella Corsini in S. Giovanni in Laterano: per essa eseguì nel 1732 un bassorilievo con S. Andrea Corsini che lava i piedi atti fu di conferire il grado di accademico d'onore al suo compagno d'Arcadia, Metastasio. Vari anni più tardi il Missirini ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] la presenza a Napoli di Giovanni Battista Castiglione (detto il proprie del filone classicistico romano da Andrea Sacchi a Pietro Testa, individuabili dietro ., XVII (1892), p. 661; G. Ceci, D. G. detto Micco Spadaro. Memoria letta all'Accademia ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] progetto di un Monumento ad Andrea Appiani (Milano, Brera), p. 73); il Busto del maestro Giovanni Pacini (1831); la figlia di questo M.: il luogo, ibid., pp. 46-49; F. Mazzocca, Scritti d'arte del primo Ottocento, Milano-Napoli 1998, pp. 136 s., 141 ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] rappresentato. Con i colori scuri crea zone d'ombra e con quelli chiari illumina alcuni il Guercino e Giovanni Lanfranco.
Il primo, Giovanni Francesco Barbieri, detto Ignazio a Roma, decorata dal padre gesuita Andrea Pozzo alla fine del Seicento. A ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] il D ritornò a Genova tra la fine del 1530 e l'inizio del 1531. Qui, dopo le riforme istituzionali di Andrea Doria trasferita al nipote Giuseppe, figlio di suo fratello Giovanni Francesco.
Della famiglia del D. sappiamo molto poco: non è mai nominata ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] il Cigoli, il Silvani, don Giovanni dei Medici e il Nigetti: architetti e incisore, e Andrea, ingegnere, eccellente disegnatore Gregori, Firenze 2001, pp. 21-28; A. Baroni Vannucci, A scuola d’incisione da G. P.: Cantagallina e altri, in Paragone, s. 3 ...
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ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] ma la copertura consiste di sei semicupole su trombe d'angolo, orientate verso la cupola nel centro; alla , secondo il disegno del protomaestro Andrea di Dessa. La volta fu , costruite dal prete Luca di Giovanni Gaia da Nona. Nel Quattrocento ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...