CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] guida del sacerdote parmigiano Giovanni Maria Lanfranchi da Terenzo e di chierico nella chiesa di S. Ambrogio, beneficio di cui godette, pare, e Bibl.: P. Guerrini, G. C. da Brescia, in Note d'archivio, II (1924), pp. 130 s.; H. Hengel, Luca Marenzio ...
Leggi Tutto
BRIOSCO (da Briosco, Brioschi)
Claudia Mandelli
Famiglia di scultori milanesi, operosi nei secoli XV e XVI, per molti dei quali non si conoscono i reciproci rapporti di parentela.
Antonio, figlio di [...] Antonio figura tra i partecipanti al monumento di Giovanni e Vitaliano Borromeo in data 20 nov. 1476 riferisce erroneam. il contratto per la porta di S. Petronio); D. Sant'Ambrogio, Un bassorilievo del Rinascimento lombardo in una sala del Monte di ...
Leggi Tutto
BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] in quel luogo, si unì al francescano portoghese Giovanni di Seabra della Trinità, il quale andava in India sepolto a S. Salvador.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Libro d'oro - Nascite, X, 44 v; Ibid., Segretario alle Voci - Senato, regg. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] il comando di Alessandro Farnese e di Ambrogio Spinola. Al termine di questa esperienza, dignità che lo rendeva signore d'importanti feudi nel Napoletano, il galleria Colonna; nella basilica di S. Giovanni in Laterano sovvenzionò l'edificazione di una ...
Leggi Tutto
BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] l'educazione musicale avendo come maestri Giovanni Andrich per il pianoforte, Giacomo programmatico dell'abate Ambrogio Amelli, pronunciato a a cura della vedova, Padova [1926], ristampato in Note d'arch. per la storia musicale, IV (1927), pp. ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Paolo
Nicola Criniti
Nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Nominato "cancellarius in cancellaria secreta", probabilmente da Bona di Savoia durante la sua reggenza, e quindi riconfermato [...] ufficiale di Ambrogio Bucciardo, dei primi mesi del 1499, per invitare il Turco ad intervenire nelle "cose d'Italia". Nel attestata in territorio veneziano, a Pizzighettone, presso il cognato Giovanni del Casale. Ma non è chiaro se vi soggiornasse per ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] dell'umanista e copista greco fossero arrivati in possesso di Giovanni Pico della Mirandola (E Barbaro, Epistolae, orationes et 1953, pp. 210, 270; D. Sant'Ambrogio, Imonumenti funebri Della Torre e Castiglioni...,in Arch. stor. d. arte, V(1892), pp. ...
Leggi Tutto
DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...]
"Il mio maestro è stato il sig. cav. Giovanni Lanfranco" - afferma il D. - "Fra miei amici ebbi il sig Andrea Sacchi in seguito collocato sull'altare del transetto sinistro, e il S. Ambrogio ora nella sagrestia - e due laterali nella cappella di S. ...
Leggi Tutto
JACOPINO da Tradate
**
Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] Museo della basilica di S. Ambrogio la sola fronte con la , Milano 1854, p. 182 e passim; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, I a F. Benaglio, in De lapidibus sententiae. Scritti per Giovanni Lorenzoni, a cura di T. Franco - G. Valenzano ...
Leggi Tutto
BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] opere di qualità meno sostenuta, quali il S. Ambrogio, il S. Giovanni e il paliotto con l'Adorazione dei Magi nella "di grandezza tripla delle figure ordinarie", posto sopra l'arco d'ingresso; nel 1716 una parte della cuffia con un Arcivescovo " ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...