CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] e in Argentina, segnalati dallo Scala e da Ambrogio Croci (pare che nel distrutto archivio dell' storici, n. 4, 1972, pp. 207-20; G. Martinola, Invent. delle cose d'arte e d'antichità del distretto di Mendrisio, Lugano 1975, I, pp. 220, 228, 247, ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] da Eugenio IV, su proposta di Alfonso V d'Aragona, arcivescovo di Palermo. L'assunzione dell'alta Alfonso nel 1452, assieme a Giovanni Ventimiglia marchese di Geraci, Antonio Luna Peralta conte di Caltabellotta e Ambrogio Isfar abate del monastero di ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] rendita, curando i lasciti feudali paterni; GiovanniAmbrogio Maria, nato nel 1716, entrò nell' 1729, 7, c. 29; 1730, 8, c. 3; 1730, 9, c. 99; D. Ricagno, Sezzè. Cenni storici ad uso delle scuole elementari del Comune suddetto, Alessandria 1890, p. ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] , legato alla politica sforzesca. Ma se dal 1499 GiovanniAmbrogio e gli altri fratelli seppero spostarsi sull'alleanza francese dopo pp. 4, 9;E. Pandiani, Un anno di storia genovese, in Atti d. Soc. lig. di storia patria, XXXVII (1905), p. 376; V ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] intaglio e la figura di s. Ambrogio, al centro della composizione circondato famiglia in una casa in S. Giovanni in Monte (Filippini - Zucchini).
M M., Bonifacio VIII: specie, essenza, arte, storia, in Critica d'arte, 1975, n. 143, pp. 3-18; R. Grandi ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] essere stato allievo del compositore milanese Giovanni Domenico Rognoni Taeggio.
Nel 1624 come organista, nella chiesa di S. Ambrogio. Il 29 dic. 1630 fu eletto organista 1-7 voci con alcuni concerti in sinfonia d'istromenti, op. VI (1631); Messa e ...
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BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] diretta contro la fazione di papa Giovanni XXIII. Ben poco si sa dei Romani nella chiesa di S. Ambrogio a Milano. Alla fine dell' s.; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di G. di Pino, Milano s. d. [ma 19441, DI). 28 s., 31-35, 113, 179, 227 s., ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] committente di opere d'arte -, finì con incrociare le sue attività con quella del conte Giovanni Secco Suardo, del 1851, allorché il presidente dell'Accademia di belle arti, conte Ambrogio Nava, lo invitò a eseguire "un'analisi del colore e ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] con il Bambino, i ss. Ambrogio, Antonio, Petronio, Bartolomeo, Cosma, dal 1896 a oggi, ibid., p. 12; G. Zucchini, Opere d'arte inedite, V, ibid., XXI (1934), 12, p. 61; C. Volpe, Da Lippo di Dalmasio a Giovanni da Modena, in La basilica di S. ...
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DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] nel 1645. Non si ha comunque notizia di un'Op. 1.
Il Kast (1960) ipotizza una possibile relazione di parentela tra il D. e Giovanni Battista Porta, compositore, nato anch'egli a Monza sul finire del XVI secolo.
In materia di omonimie v'è da riferire ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...