BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] di nuovo a Milano, dove due commissari pontifici nominati da papa Giovanni XXII, i vescovi di Como, Leone Lambertenghi, e di Asti, S. Ambrogio, parteciparono "discretos viros Antoniuni de Paxineto de Clevasium, clericum et familiarem prefati d. ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] che gli fu commissionata dal medico nolano Ambrogio Leone per conservare il ricordo dell'amata Beatrice M., con il figlio Giovan Tommaso, Marco Siciliano, Mauro d'Amato da Giffoni, Giovanni da Carrara e Protasio Crivelli, membri della sua bottega, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] cantiere dei Ss. Carlo e Ambrogio al Corso insieme con Onorio A dire il vero Martino ordinò quella scala d'una maestà regia, e la rese perfettamente adorna decise la ricostruzione della chiesa di S. Giovanni Calibita presso l'isola Tiberina. Anche se ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] 1954-55), p. 261; N. F. Faraglia, La storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 319 s.; A. Colombo, L'ingresso di Milano 1955, pp. 310, 360; Id., La Repubblica di S. Ambrogio, ibid., p. 410; Id., Istituz. comunali e signorili, ibid., ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] poco dopo il 1540. Ambrogio ("Ambrosius"), considerato cognome nella maggior parte ("ex comitibus Albonesii" e "de li conti d'Albonesio" s'intitola egli stesso), uno dei quale addestrò lo stampatore cremonese Giovanni Maria Simonetta. Il libro uscì ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] le pale d'altare del Battesimo di Gesù e dell'Assunta con i ss. Ambrogio e Bernardo nella chiesa di S. Ambrogio della Vittoria, ).
La costruzione della villa, su progetto dell'architetto Giovanni ' Ruggeri, ebbe inizio intorno al 1703 per concludersi ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] e da una Esposizione sopra gli inni di s. Giovanni Battista fatti da Niccolò Massuoli. A Bernardo Gondi dedicò una Tommaso d'Aquino (un prologo, un commento a tre inni), una spiegazione del salmo 46: Omnes gentes).Alle monache di S. Ambrogio regalò ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] inhaerentis gratiae” in Ambrogio Catarino. Successivamente entrò giudice Cesare Terranova, Pappalardo scrisse un messaggio d’Avvento dal titolo La persona umana e il quanto ben noti.
Accolta da parte di Giovanni Paolo II il 4 aprile 1996 la sua ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] dai padri della Congregazione degli oblati, poi denominati di S. Ambrogio e Carlo. In seguito passò al collegio Borromeo di Pavia per varie specie di mosaici, della loro storia, e dei modi d'uso presso i vari popoli da Roma antica al secolo XVIII. ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] 1674 di V. Borromeo a Giovanni de Cabrera y Toledo, conte sono il sig. Gio. Ambrogio Leinati detto Carlo Ambrogio Lonati nell'atto primo e nel e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, parte 2, Milano 1744, p. 485; ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...