LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] Nel gennaio 898 il neoeletto Giovanni IX volle risolvere la gravissima di Bobbio, S. Ambrogio di Milano, le Chiese Lamberto, a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXVI, Roma 1906; I placiti del Regnum Italiae ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] Andrea […] di Raffaello di Giovanni Antonio da Brescia, pictore, popolo di Santo Ambrogio», il 26 aprile 1529 pp. 357-373; F. Zeri, La mostra Arte in Valdelsa a Certaldo, in Bollettino d’arte, XLVIII (1963), pp. 253 s.; M. Salmi, Il palazzo e la ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] nella chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo al Corso ( l’apparato funebre, disegnato da Giovanni Antinori, per Pietro III , Documenti artistici sul Settecento nell’Archivio Chigi (parte I), in Bollettino d’Arte, 1998, nn. 105-106, pp. 49-86; A. Marchionne ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] policromo, della chiesa di S. Ambrogio presso Zoagli, pagata nel 1680 al la statuetta di S. Giovanni Battista, fusa in Giometti, Domenico Guidi 1625-1701, Roma 2010, pp. 272-274; D. Sanguineti, Anton Maria Maragliano 1664-1730, Genova 2012, pp. 7, ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di GiovanniAmbrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] avvalendosi dell'aiuto del fratello Tommaso e dei quadraturisti Giovanni Battista e Gerolamo Grandi, così come risulta dai chiese, e gli altri luoghi pubblici di tutte le più rinomate città d'Italia, II, Venezia 1776, p. 36; L. Lanzi, Storia ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] che abbandonasse il vecchio modello di Ambrogio Calepio.
L'impresa non era per ordine del nuovo vescovo di Padova, Giovanni Francesco Barbarigo, dovette trasferirsi, nel 1724 invitato gli studiosi di ogni parte d'Europa a segnalare aggiunte, a fare ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] Vi acquistò una cappella e nel 1500 incaricò Andrea Bregno e Giovanni de Laugo di costruirvi un tabernacolo di marmi preziosi. Alla chiesa d'argento del figlio Cesare e al famoso orafo Ambrogio Foppa, detto il Caradosso, commissionò un tabernacolo d' ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo GiovanniAmbrogio (poi senatore della Repubblica), [...] come i contemporanei romanzi di GiovanniAmbrogio Marini, la commedia contiene , 254, 257;G. B. Spotorno, St. letteraria..., ibid. 1824-58, ad Ind.;C. Varese, St. d. Rep...., ibid. 1836, 1.23, p. 326;R. Della Torre, La congiura di G. C. Vachero, ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] un cataletto (forse eseguito per la Compagnia del beato Ambrogio Sansedoni e di S. Bartolomeo in S. Domenico Siena. La chiesa di Giovanni Cinughi, a cura di G. Fattorini, Monteriggioni 2014, pp. 29 s. nota 64, 31 s., 45; D. Sallay, Corpus of Sienese ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] d'Este, portandogli in dono alcuni falconi pellegrini. Il matrimonio ferrarese fu ratificato a Milano dal notaio Ambrogio l'erede del L., Alberto, fu accusato dal suocero Giovanni Simonetta di aver dilapidato i beni paterni precipitando in un ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...