Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] (oggi nella piazza di San Giovanni in Laterano)17.
Il discorso con Ambrogio C. Somenzi, Egesippo-Ambrogio: formazione
82 Si veda il recente J.-P. Callu, Julius Valère, Roman d’Alexandre, Turnhout 2010, che difende l’ipotesi di un unico autore. ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] affermava che «le norme comandano i governanti»26, mentre Ambrogio precisava che «il sovrano non è svincolato dalle leggi, D. Foraboschi, E. Lo Cascio, L. Troiani, Introduzione alla storia di Roma, Milano 1999, pp. 510-534, e di L. De Giovanni, ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Pietro e Giacomo e anche Giovanni. È questo il cosiddetto sono quelli di Roma. Con Ambrogio (morto nel 397) Milano estende Theod. XVI 2,2.
65 Cfr. A. Martin, Athanase d’Alexandrie et l’Église d’Égypte au IVe siècle (328-373), Roma 1996, pp. ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di ma dopo Ossio di Cordova, è Ambrogio di Milano a sintetizzare nella sua C. IV 4.
39 Eus., v.C. III 21,4.
40 T.D. Barnes, Athanasius and Constantius, cit., p. 177.
41 Sebbene questo privilegio ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] al papa, nell'accademia reale, dal conte d'Ericeira. E anche se Giovanni V non è accontentato nella sua immediata pretesa della Cina monsignor Carlo Ambrogio Mezzabarba, patriarca d'Alessandria. Furiosa la tempesta d'una violenza d'accuse che s' ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] che durante il suo episcopato sant’Ambrogio di Milano si mostra spesso attento Aetate (n. 4), cui papa Giovanni Paolo II nel 1986 apporrà un autorevole 1984), pp. 107-123.
4 Per una visione d’insieme sugli ebrei nell’Impero romano fino all’epoca ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] come l'ultimo Clemente VII ed ha per segretario personale Ambrogio Recalcati, il quale, proprio perché favorito da F., ricambia , assassinato il nobile milanese Giovanni Battista Castiglioni, suo rivale nelle disputate grazie d'Ippolita de' Corsico, " ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] causa del richiamo di Giovanni Pesaro offeso da Taddeo p. 159 (errato, però, il nome Ambrogio); F. Chigi, La nunziatura..., a cura XXX (1980), p. 88; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, LXVIII, p. 212; LXXXV, pp. 113, 128; LXXXVII, pp. ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] s. Ambrogio, deteneva il monopolio dell'ortodossia ("Che non sia da considerarsi cattolico chi non è d'accordo con gennaio 1118 P. morì. Il suo sepolcro era già pronto in S. Giovanni al Laterano: la sede del vescovo di Roma, la basilica fondata da ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] auttorità" definisce il D., in una lettera del 7 marzo 1535 al segretario di Paolo III Ambrogio Ricalcati, l'allora nunzio quale, in un accanito scontro, cade il suo compagno d'anni Giovanni Hofer ed egli stesso rimane ferito, mentre la fortezza sta ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...