BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] ; e inoltre che la tesi per cui nell'opera di Ambrogio (In ps. XLVIII Enarratio)sitroverebbe una dottrina diversa da quella conciliazione, Milano 1942, passim; L.Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1957, pp. 435, 449, ...
Leggi Tutto
DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] della teologia avendo come maestri dapprima il domenicano Ambrogio Tontucci e poi il gesuita Domenico Antonio Briccialdi. l'amicizia del D. con il Bassano. A questo periodo risale anche l'amicizia con Giovan Battista Morgagni e Giovanni Volpi; sempre ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] Babila, imitato poi da Alberto di Magenta, Giovanni Aculeo di Vimercate e Manfredo di Limito. i canonici e i monaci di S. Ambrogio.
A. morì nel 1097 e, per pp. 599-613; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia: La Lombardia, I, Milano, Firenze 1913, ...
Leggi Tutto
EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] tutti gli onori possibili e donati due vasi d'argento del valore di 400 fiorini.
Nel 1472 trasferimento delle monache benedettine di S. Ambrogio della Massima, ormai poche e anziane basilica vaticana, opera di Giovanni Dalmata, di cui oggi rimangono ...
Leggi Tutto
BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] da Eugenio IV, su proposta di Alfonso V d'Aragona, arcivescovo di Palermo. L'assunzione dell'alta Alfonso nel 1452, assieme a Giovanni Ventimiglia marchese di Geraci, Antonio Luna Peralta conte di Caltabellotta e Ambrogio Isfar abate del monastero di ...
Leggi Tutto
PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] , autore del Chronicon, al Sermo di Ambrogio.
Fonti e Bibl.: Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d’Italia, [Medioevo], LVIII-LX, Roma 1925-1938, ad ind.; Sermo Authperti monachi in vita vel obitu ...
Leggi Tutto
CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] IX vescovo di Malta, succedendo ad Antonio Vulponno. Martino il Giovane fece contemporaneamente eleggere un vescovo d'obbedienza avignonese, Giovanni de Pino, cui successe Nicolò Papalla. Per riflesso del grande scisma si costituiva così una duplice ...
Leggi Tutto
BOSCAGLINI (Bosalini, Bussolini, de Boxillinis), Giacomo (Giacomo da Mozzanica)
Anna Morisi Guerra
Nato a Mozzanica nel 1407, vestì l'abito dei francescani conventuali della provincia di Milano, non [...] inviata più tardi, il 28 dic. 1453, a Giovanni da Capestrano, Marco Fantuzzi da Bologna ricorda l' d'Ognissanti dello stesso anno, nella quale doveva essere discussa la riforma dell'Ordine.
Dopo tale riunione, presieduta dall'abate di S. Ambrogio ...
Leggi Tutto
BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] 1680 ed ebbe il merito di ristabilire nel 1669 l'Accademia d'arte, già fondata da Federico Borromeo nel 1625 e presto probabilmente a ragione (cfr. M. Di Giovanni, Il serpente di bronzo della basilica di S. Ambrogio, in Arte lombarda, XI [1966], ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] precisamente quello che faceva capo ad Ambrogio Colonna, prima sposato a una Gentile cittadino romano, figlio di Simone Giovanni, luogotenente delle milizie corse, e huomini illustri di santità, dignità, nobiltà d'armi, medicina, lettere, dottrina e ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...