LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] aveva avuto tre figli: GiovanniAmbrogio, Giovanni Pietro, Giovanni Giorgio; il primo sarà padre del citato Giovanni Bernardo - anch'egli , LXIII (1934), pp. 4 s., 136, 159; D. Gioffré, Gênes et les foires d'échange, Paris 1960, ad ind.; A. Pacini, I ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] sembrano procedere insieme a quelli di Giovanni Bartolomeo, che fu il primo nota di possesso di Teseo Ambrogio degli Albonesi, unico in in caratteri arabi, Padova 2001, pp. 28-33; D. Fattori, Democrito da Terracina e la stampa delle Enneades ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] di cui gli fosse data commissione e d'istruire un certo numero di allievi vignette per gli Atti (Milano, monastero di S. Ambrogio Maggiore, 1783-1793; vedi P. Pecchiai, La urna contenente le reliquie di s. Giovanni Battista, è in Breve racconto della ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] Ambrogio Catarino Politi con le De certa gloria invocatione ac veneratione sanctorum disputationes (Lugduni 1542), da Giovanni Chi è?" fabrianese, Fabriano 1958, p. 127; P. Barocchi, Trattati d'arte del Cinquecento, II, Bari 1961, pp. 521-532, 544-548 ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] , Fabio e Claudio. Giovanni Battista esordì nel 1585 casse degli organi; i rilievi con Storie di s. Ambrogio per gli stalli del coro; gli armadi delle due , 269, 334; C. Casati, Treviglio di Ghiara d'Adda e il suo territorio…, Milano 1872, pp. 622 ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] sono due tele per S. Giovanni Battista a Vittorio Veneto (S. Nicola, s. Ambrogio, un santo cardinale e bellunese nel Seicento, ibid., 2, pp. 23-25, 31 s.; S. Claut, Note d'archivio, in Arch. storico di Belluno, Feltre e Cadore, LII (1981), p. 156; ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] è anche tutore e padre di tante altre città che compongono il Ducato; Ambrogio aveva cacciato gli eretici, il Moro ha ridato la pace all'Italia e bandelliano.
Una lettera del D., datata 15 marzo 1505, scritta a Giovanni da Tolentino perché dia alle ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Niccolò Grossetto e dal 1517 il teologo agostiniano Ambrogio Flandino, figura di grande rilievo dottrinale, autore II, egli fu nominato, insieme con il fratello Giovanni e Isabella d'Este, curatore e amministratore del primogenito Federico fino al ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] nuova Balia (con Giovan Giacomo e Giovanni Battista Doria e con GiovanniAmbrogio Fieschi). In dicembre fu designato anche Carlo V a Ratisbona. Il G. avrebbe pagato in moneta 100.000 scudi d'oro a Genova e a Milano in due scadenze, a maggio e a giugno ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] Vat. lat. 5761), contengono Origene, Giovanni Crisostomo, Girolamo, Ambrogio e Beda. Una collezione di poeti ss, 309, 311, 318; J. Vezin, Les relations entre St-Denis et d'autres scriptoria pendant le haut Moyen Age, in The role of the book in ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...