DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] e si era formato in ambiente di cultura bizantina.
D. compare citato per la. prima volta nelle nostre lui dipendente almeno dai tempi di Ambrogio. La cosa venne appunto da , il fratello di questo Tommaso e Giovanni. Una tradizione, che in verità desta ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] infatti, un premio di 1.000 ducati d'oro e una pensione vitalizia di 500 ducati infatti, vittoriosamente alle armate di Ambrogio Doria, costretto a ritornare morì nell'anno 1384. Fu sepolto in SS. Giovanni e Paolo, ove gli fu eretto, dieci anni dopo ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] ). Antonio è documentato nel 1612 e nel 1635 (c. 91); Giovanni morì il 14 nov. 1630 (ibid.); un altro figlio, di storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. 602-604, 637; D. Sant'Ambrogio, Le opere di due pittori senesi nella Certosa di Pavia, in Arte ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Ambrogio Zonda e del maestro di canto e pianoforte Carlo Moretti per l’Ospedale Maggiore di Milano, del senatore Giovanni Bossaglia - R. De Grada, Milano 1995; Le collezioni d’arte. Il Novecento, Fondazione Cassa di Risparmio delle provincie lombarde ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] codice in possesso di Giovanni Corvini, invano reiteratamente pp. 102 s., 117; II, p. 207; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico con umanistiche di codici vaticani con opere di s. Ambrogio, in Aevum, LXXII (1998), pp. 559-565 ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] da Rizolio era canonico di S. Giovanni di Monza; nel 1228 un Lodarengo l'elezione dell'abate di S. Ambrogio Guglielmo Cotta; nel 1236 fu incaricato 1855, ad ind.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. La ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] Humphrey Plantagenet-Lancaster, zio del re d’Inghilterra Enrico VI, la traduzione della , VII (1966), 1, pp. 323-370; A. Sottili, Ambrogio Traversari, F. P., Giovanni Aurispa: traduzioni e letture, in Romanische Forschungen, LXXVIII (1966), pp ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] viaggiatore più ricco, che poteva por riparo ai disagi più gravi.
Prima d'imbarcarsi il B. si fermò un mese a Venezia, e a figli dei suoi fratelli Tommaso e Giovanni, e metà della sua casa a S. Eufemia al fratello Ambrogio; alla morte di questo detta ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] il D. ad essere inviato a Milano per accoglierlo, assistendo alla sua incoronazione in S. Ambrogio (6 1952, ad Indicem; V. Salavert y Roca, Giovanna diGallura, il suo matrimonio e la politica sarda diGiacomo II d'Aragona, in Arch. stor. sardo, XXIV ...
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FIESCHI, GiovanniAmbrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] primo saluto di Genova e di notificare al Senato il giorno d'arrivo del duca in città; ma certo essi furono anche tra i dodici componenti la commissione chiesta e ottenuta da Giovanni Doria per studiare i provvedimenti atti a troncare la consuetudine ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...