PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] dipinse per la chiesa dei Ss. Ambrogio e Andrea di Genova la tela de , a carico di Giovanni Battista Rospigliosi. Alla 18...], Pallavicino, VII, tav. V; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d’altri edifici di Roma, Roma 1874 [I ed. 1867], IV, p. 427 ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] di una tavola di Ambrogio Lorenzetti, mentre, secondo e, ai lati, i Santi Stefano, Giovanni Battista, Dorotea e Girolamo, e nota nella Nuovi dipinti e vecchi problemi, A. di B. a Treviso, in Riv. d'arte, XXX(1955), p. 145; G. Coor, A new link in ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] e partita il 6 febbr. 1504, guidata da GiovanniAmbrogio Fieschi e comprendente il personale migliore del ceto dirigente 3; R. Ehremberg, Le siècle des Fugger, Paris 1955, p. 162; D. Gioffrè, Gênes et les foires de change…, Paris 1960, ad ind.; Il ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] S. Giuseppe nella cattedrale perugina, stimati da Ambrogio da Milano e Filippo di Giovanni il 6 sett. 1488 (Rossi); nel 1487 (1873), pp. 250-54; P. Bacci, Una Resurrezione di B. B., in Riv. d'arte, II (1904), pp. 49-63; C. de Fabriczy, B. B., ibid., ...
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BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] con sé il giovane B. con un contratto di tre anni, com'era d'uso a quell'epoca. È certo che il B. si separò dal David nel 30, 35, 36, 37, 39, 268-278; per Giovanni, pp. 35, 36 s., 39, 273 s.; per Ambrogio II, pp. 274 s.).
Vedi inoltre: K. Justi ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] . Maria sopra Minerva, dove è anche un piccolo S.Giovanni Battista nella cappella del Salvatore (forse 1603) e due , Roma 1642, pp. 170 s.; F. Martinelli, Roma ornata..., a cura di C. D'Onofrio, Firenze 1969, pp. 15, 53, 63, 65, 69, 105, 106, 109, ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] Giovanni Arcimboldi, cardinale di S. Prassede; due anni più tardi pubblicò una risposta ad Ambrogio Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, II, Milano 1745, pp. 478 s.; D. Perini, Bibliographia augustiniana, Firenze 1929, 11, pp. 194 s.; III ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] Feldkirch è conservata infatti una sua pala d'altare con Santi, firmata e datata 1636 . Lorenzo a Genova, con le figure di S. Giovanni e di S. Lorenzo;l'ardesia con l'Ultima tela con S.Lucia in S. Ambrogio di Alassio. Molti dipinti si trovano infine ...
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CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] IX in marmo (Milano, S. Ambrogio; il papa ha sul capo la tiara una a Torino, chiesa di S. Giovanni, e l'altra, del 1887, a 23 maggio 1929, pp. 35-39; L. Caramel-C. Pirovano, Galleria d'arte moderna. Opere dell'Ottocento, Milano 1975, I, p. 42, ill. ...
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BINDA, Ambrogio
Mauro Gobbini
Nato a Milano il 15 febbr. 1811 da Gaetano e da Teresa Aspersioni, e rimasto ben presto orfano, fu preso sotto tutela da uno zio farmacista a Gallarate. Nell'estate dell'anno [...] attività. Nel 1855 rilevava la fabbrica di pettini di Giovanni Rautter, ma, in seguito a violente e frequenti "la fabbricazione privilegiata di cartoni vegeto-minerali e di carta d'ogni genere", un tipo di carta gelatinosa introdotta dal B. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...