Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] d'Italia nel 1900.
Il D. morì il 6 febbr. 1901 a Milano.
Nel 1876 aveva fondato, insieme con Ambrogio Bazzero trovava, in qualche modo, le ragioni della propria identità.
Gli scritti del D. sono raccolti nei tre volumi di Tutte le opere, a cura di G ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] cui ebbe sei figli), figlia di Ambrogio, fondatore del Lloyd Siciliano e socio motivi dell’intervento di Giovanni Giolitti, auspicò la Orlando, Discorsi Parlamentari, Bologna 2002, pp. 13-118; D. Quaglioni, Ordine giuridico e ordine politico: V.E. ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] di redigere la Vita di s. Ambrogio, da includere nel sesto ed ultimo All'inizio dell'anno 1583 lo incaricò d'una speciale e segreta nlàssione presso un e la città di Sora,Sora 1961; A. Roncalli [Giovanni XXIII], Il cardinale C. B. Conferenza [1907], ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] lo meno aspirò col mezzo del verso a divenirlo, a riscatto d'ogni terrestre gravame" (Gioie d'occasione e altre ancora, p. 326). Fu l'occasione del 1925 (che aveva firmato su richiesta di Giovanni Amendola e A. Tilgher) le precludeva quella e ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] 1822) presso un commerciante milanese, tale Ambrogio Obicini, in qualità di scrivano e contabile in Introduzione ai Poeti, Roma 1946, pp. 197-204, ristamp. Firenze 1965; D. Petrini, La poetica del "Conciliatore"e la poesia del B., in La Cultura, ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] 2017). Inoltre, nel 1737 affrescò nella basilica di S. Ambrogio a Milano la cappella di S. Vittore e la sacrestia dei l’Apparizione della Vergine a s. Giovanni Nepomuceno nella chiesa veneziana di S. Polo (Notizie d’arte…, 1942, p. 11).
Vicino ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] 60 mila uomini comandati dal generale Giovanni Pálffy. Per poco però, ché soccorso, il generale Federico Ambrogio Veterani a fronteggiare con appena mais dans les conseils de guerre il a toujours été d'avis de ne rien hasarder" (in Braubach); di qui ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] rilievo bronzeo raffigurante Il miracolo della messa del beato Ambrogio Sansedoni, realizzato per la cappella da lui stesso M. Chiarini, Il Battesimo di Cristo di G.B. F., in Boll. d'arte, LXI (1976), pp. 262 s.; F. Büttner, Die Altesten Monumente ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] l'economia, la retorica di Aristotele e il trattato della sfera di Giovanni di Sacro Bosco. A questo momento dell'affività del F. risale S. Ambrogio nel Medioevo. Convegno di studi ... 1984, Milano 1988, pp. 109 s., 119-122, 137, 140, 153; C. D. ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 'altare maggiore di S. Ambrogio in Pescheria, dove fu nella cappella Falconieri a S. Giovanni dei Fiorentini, sappiamo che anteriormente altari e cappelle nelle chiese di Roma con le loro facciate...,Roma s.d. [1713], tavv. 1, 15 s., 19, 23, 28, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...