Pittore veneziano. Nacque nel 1549, morì intorno al 1603 (non nel 1605, come vuole il Ridolfi). Giunse all'arte, per consiglio del Vittoria, dopo aver fatto il notaio, e vi si distinse, fra i manieristi, [...] Verona; ai Frari si vede di lui la pala di Sant'Ambrogio. L'Apollo citaredo, citato con tanta lode dal Ridolfi in casa 7, come Davide). Sono sue le portelle d'organo di S. Canciano, il Sacrificio d'Abramo e Adamo ed Eva della raccolta Querini ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] 9), Sebastiano Caboto figlio di Giovanni, con navi inglesi, scende costa ecuadoriana, S. Felice e S. Ambrogio e il gruppo di Juan Fernández, al costa colombiana e quella panamegna, s'insinua, a forma d'imbuto, il G. del Darien, la parte più interna ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] le feste e le usanze di mezza estate (solstizio d'estate, S. Giovanni).
Materiali e mezzi di studio. - I primi studî Basilea. Nel 1515 vennero da Augusta a Basilea i giovani fratelli Ambrogio e Hans Holbein (disegni e pitture nel museo di Basilea); ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] Milano (cancello della basilica di Fausta nella chiesa di S. Ambrogio), a Genova in molti palazzi, ecc.; opere che dalla personalità è Giovanni Battista Malagoli di Modena (1729-1797), che in pieno trionfo del Barocco inquinato d'influenze francesi ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] Giovanni Fernel (Fernelius) forse di Clermont, anche matematico, filosofo e medico e, un po' posteriore, il chirurgo Ambrogio contatto col fatto naturale tenne luogo del dogmatismo d'ogni origine e d'ogni maniera. L'ingentissimo numero di cadaveri che ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] di banca, che abbia un rapporto costante con le monete d'oro più accreditate. Sorgono con tale scopo, negli ultimi decennî del Cinquecento, il Banco di Rialto a Venezia, il Banco Sant'Ambrogio a Milano, il Banco S. Giorgio a Genova, trasformazione ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] destinata all'ospedale di Cues; il dono alla città d'Alzey del canonico Giovanni di Kirchdorf (1399) o quello del parroco di Ulma ) fu paralizzata dalle dispersioni, ed il racconto di Ambrogio Traversari (1433), che il priore negasse l'esistenza di ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Etiopia è ancora il tallero di Maria Teresa, scudo d'argento al titolo di 833,66, del diametro di formarono i primi etiopisti: Teseo Ambrogio dei conti di Albonese in 1866, ma per breve tempo, perché il re Giovanni IV (1868-1889) la vietò in tutta l' ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] quella scuola, come Giovanni Crisostomo e Teodoreto. Il testo lucianeo dei LXX è perciò ben conosciuto; s'allontana più d'ogni altro dal sono Tertulliano, Cipriano, Novaziano, Lucifero di Cagliari, S. Ambrogio, S. Agostino, S. Girolamo, Cassiano e l' ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] esegetico o parenetico. L'esempio di Damaso a Roma, di S. Ambrogio a Milano e di S. Paolino a Nola trovò larga imitazione in Niccolini, F. D. Guerrazzi, Gino Capponi, Cesare Guasti, Giosue Carducci, Isidoro Del Lungo, Giovanni Bovio, Tullo Massarani ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...