Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] il conflitto tra la Spagna e l'Impero ottomano. Nel 1573 don Giovannid'Austria era riuscito a prendere Tunisi, ma nel 1574 i Turchi imperiale agli ordini di Rambaldo di Collalto. Anche Ambrogio Spinola lasciava la Germania per la pianura padana. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di Benedetto» che partecipò alla Incoronazione della Vergine in Sant’Ambrogio (ora agli Uffizi), di Filippo Lippi, per la quale De prospectiva pingendi tradotto in latino dall’amico maestro Giovannid’Anghiari.
Secondo Vasari, Piero «lasciò nel Borgo ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] ‘riletture’ critiche convergenti di Giovanni Crisostomo, Ambrogio e Agostino9. In esse 16 I successori di Costantino furono proclamati Augusti il 9 settembre 337.
17 Cfr. Tert., apol. 5,1; D.C. LII 35,5; Eus., h.e. II 2,2.5; Ath., apol. sec. 9; Chrys ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] delle tante sfaccettature di questa variegata realtà.È noto da s. Ambrogio che a Milano tutti i riti si svolgevano nel b., ivi parte superiore dovuto a Giovannid'Agostino (Bartalini, 1989).Aggregato alla chiesa di S. Giovanni, anticamente parte dell ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] 1095, di Urbano II al concilio di Clermont e la presa di San Giovannid’Acri – l’odierna Acco – da parte dell’esercito dei mamelucchi nel che pare iniziare in maniera significativa con Ambrogio di Milano, ma dobbiamo svolgere alcune considerazioni ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Giorgio Doria, uno Stefano De Mari o un Ambrogio Spinola.
Ma al D. si guardava come interlocutore possibile anche dalla lontana 1893, pp. 67, 77, 97-100, 103; Lettere di D. Giovannid'Austria a G. A. D., I, a cura di A. Doria Pamphilj, Roma 1896; L ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] , p. 113). L'intervento degli altri aiuti del F., come Lorentino d'Andrea, è più che altro congetturabile. Giovanni eseguì Daniele, il Supplizio dell'ebreo e il S.Ambrogio sul lato sinistro; inoltre l'intervento degli aiuti è evidente nella Battaglia ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di Anastasio, Ilario, Basilio, Gregorio di Nissa, Ambrogio, Girolamo, Agostino, Giovanni Crisostomo, Cassiodoro, Giovanni Damasceno, Benedetto Levita, Balsamone, Zenone di Verona, Tommaso d'Aquino, Bonaventura di Bagnoreggio e numerosissimi altri ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] mandò a Roma per completare l'apprendistato presso il banco di Ambrogio Spannocchi, venendosi così a trovare sotto la guida e nell' con Giacomo Migliorini da Siena, con Vannino e Giovannid'Antonio per rilevare l'appalto delle fabbriche di Tolfa ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] insegne della Chiesa; Biasco vi diveniva vicario, mentre Giovannid'Oleggio ne partiva, avendo ottenuto in compenso l' Giovanna (e nel settembre successivo Gémez Albornoz, divenuto capitano generale delle truppe napoletane, avrebbe battuto Ambrogio ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...