Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] dove sta la Vergine in trono nel trittico di Antonio Vivarini e Giovannid'Alemagna ora all'Accademia.
L'esuberanza decorativa, la risplendente ricercatezza della Ca' d'Oro, pertanto, non va considerata come caso isolato, né come episodio estremo ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] laterali, con la quale il maestro tentava di dimostrare il suo aggiornamento culturale, citando i modelli veneziani dei Vivarini, di Giovannid'Alemagna e di Iacopo Moranzon, attivo a Verona per l'ancona di S. Pietro Martire sull'altare maggiore di S ...
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MORANZONE
Lucia Sartor
(Moronzone). – Famiglia veneziana i cui membri costituirono una dinastia di artisti dediti all’intaglio del legno. Di essi si conservavano pochissime testimonianze (per i documenti, [...] goduti. Sansovino assicura che Gasparino realizzò la cornice del Polittico di s. Girolamo, dipinto nel 1441 da Antonio Vivarini e Giovannid’Alemagna per l’altare della cappella Molin in S. Stefano a Venezia, e quella della Pala di s. Andrea di ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] all’impresa della cappella Ovetari, condivisa a metà con Andrea Mantegna, e assieme alla compagnia di Antonio Vivarini e Giovannid’Alemagna, per la quale ricevette pagamenti dal 19 ottobre 1448 al 9 giugno 1452 (ibid., pp. 81-97, doc. CIIII ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] fu il caso del quadro acquistato dal Molin, garante il B., di Giovanni Vivarini, pittore inventato per puro compiacimento patriottico, equivocando sul sodalizio Giovannid'Alemagna-Antonio Vivarini, la cui firma, falsa, fu accertata con una perizia ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] testamentari di Antonio Ovetari per la decorazione della cappella omonima nella chiesa degli eremitani, affidata ai pittori Giovannid'Alemagna e Antonio da Murano. Il già brillante "cursus" del C., stando almeno alle cariche documentate, si arricchì ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] il Paradiso per la chiesa di S. Agnese (Venezia, Accademia), che doveva essere simile a quella di A. Vivarini e Giovannid'Alemagna in S. Pantaleone: la parte lignea verrà affidata a Francesco Moranzone (Paoletti, 1893, p. 80; 1895, pp. 13-15). Nel ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] rivelano lo stesso grado di cultura, quello di un artista formatosi nell’alveo dello stile di Antonio Vivarini e Giovannid’Alemagna, ma aggiornato anche sull’incisività lineare che distingue Bartolomeo Vivarini e il primo Lazzaro Bastiani. È inoltre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Padova lo stile rinascimentale centro-italiano giunge a Venezia attraverso l’influenza [...] figlia Nicolosia nel 1453. Il secondo invece dà inizio, fra il 1447 e il 1450, insieme al suo socio GiovanniD’Alemagna (1411 ca. - 1450), alla decorazione della volta della cappella Ovetari nella chiesa padovana degli Eremitani, dove si manifesta il ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] fin dal 1880, da appassionato d'arte, il D. aveva affidato ad Emilio Alemagna. E nel corso dei lunghi .... Roma 1898, pp. 201 s.
Per GiovanniD'Adda oltre alle fonti e alla bibliogr. citate nella voce D'Adda, Carlo (infra), cfr.: Milano, Archivio ...
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