BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] , perché solo in quell'anno fra' Giovanni da Fermo si trasferì, appunto, alla da s. Paolo e da s. Agostino e attraverso Scoto Eriugena giunge sino a Iacopone e l'"empiasto" di fra' Gentile, in Rass. d. letterat. ital., LXIV (1960), pp. 47-49. Sulla ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] l'una al pittore Iacopo Tintoretto e l'altra al conte Agostino Landi: descrivono entrambe, in chiave burlesca o in versione aulica, (IV), d'avanzo rispetto a quelli censiti nella Cerchia veneta del Bembo (in), formata da Giovanni Aurelio Augurello, ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] legò profondamente a Giovanni Angelo Odoni, studioso nel 1533 risulta essere lettore in S. Agostino a Pavia. Dopo un soggiorno a Roma ), pp. 501-564; le bibliografie più complete sono in Anonimo d'Utopia [O. Lando], La sferza de' scrittori…, a cura ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] d'Alembert aveva premesso all'Encyclopédie, Agostino Lomellini, che resterà per anni il mediatore di idee, d' meglio d'altri a proseguire il compito d'illuminazione e di riforma in un clima ed in una atmosfera ormai mutata. E Giovanni Fabbroni ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] la parola ha creato il mondo, uomini compresi. Nel Vangelo di Giovanni c'è scritto:
"Nel principio era la Parola, la Parola e Tasso.
Scrittura e voce si sono a lungo mescolate. Agostinod'Ippona, scrittore infaticabile, era un uomo fra i più colti ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] riconducibili ai commenti allo Hexaemeron, nonché a Boezio, Agostino, Isidoro di Siviglia, Beda, Alcherio di Clairvaux, Ugo , De ortu et tempore Antichristi, a cura di D. Verhelst, Turnholti 1976.
Giovanni Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] almeno in parte prima del febbraio 1305 (morte di Giovanni di Monferrato, nominato come vivente a I, XII, Agostino elencava in funzione di un'interpretazione spiritualistica dello stesso fenomeno. L'autonomia dell'iniziativa dantesca si rivela d ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Roma come diretta a Giovanni Ciampoli, allontanato (al Un tableau "littéraire" et académique au XVIIe siècle: "L'Enlèvement d'Hélène" de Guido Reni, in Revue de l'art, XC ), pp. 91-112; E. Bellini, Agostino Mascardi tra "ars poetica" e "ars historica ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Zanobi Buondelmonti, Luigi Alamanni, Giovanni Battista Della Palla, Alessandro quando distingue, citando s. Agostino, tra errore ed eresia; Dolce ed il G., in Raccolta di studi critici dedicati ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp. 23-41; U. Fresco, G.B ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] . Dopo aver licenziato Gli operai della vigna e Sant’Agostino (entrambi Firenze 1929), ai quali seguì Gog (Firenze 1944 non accettò la presidenza dell’Accademia d’Italia, offertagli dopo l’uccisione di Giovanni Gentile; il 22 giugno l’avanzata ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...