LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] presso lo zio Agostino Barelli, sotto la agrimensura (Arch. di Stato di Bologna, Senato - d'ora in avanti omesso -, Filze, vol. 51 operò nella villa di campagna a Le Budrie di San Giovanni in Persiceto, dimora per la quale eseguì "li dissegni ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] vicentino Agostino Rubini, lasciano perplessi sulla natura della prolungata prestazione effettuata dal D. alla decorazione della cappella del Rosario nella chiesa veneziana dei SS. Giovanni e Paolo (S. Zanipolo).
L'impresa decorativa di S. Zanipolo, ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] e probabili collaboratori nell'esecuzione del dipinto: l'I., appunto, e Ludovico d'Angelo.
Nel 1508 la Confraternita di S. Agostino commissionò all'I. e a Berto di Giovanni una tavola destinata al proprio oratorio e non più in situ, raffigurante la ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] di Ascoli gli commissionò un quadro per celebrare Cecco d'Ascoli; il C., a causa di una Ugo di Toscana dinnanzi al cadavere di papa Giovanni X, eseguito a Roma tra il 1884 Gioacchino con la Madonna bambina per S. Agostino) e ritratti (tra gli altri, ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] visita a s. Elisabetta, La fuga in Egitto, S. Giovanni in Pathmos, per le pareti laterali di quelle cappelle.
Più che d'Eudossa. Ma l'episodio di maggior prestigio andrà individuato nella decorazione, compiuta insieme con Iacopino Consetti, Agostino ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] Rutilio per la chiesa di S. Giovanni Battista di Sant'Ansano in Greti santi per la chiesa di S. Agostino a Massa Marittima e nel Rinaldo di A. Bagnoli, Firenze 1978, ad ind.; C. Pallavicino, D. M., in Bernardino Mei e la pittura barocca a Siena (catal ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] suoi Opuscoli come "il Giovanni da Udine de' nostri 1828. Nello stesso anno D. Cesari ne eseguì un ritratto bronzeo (Milano, Galleria d'arte moderna).
Fonti e . 105-112; S. Righini Ponticelli, Agostino Gerli e le decorazioni di palazzo Mellerio, ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] F. Fichera e G. De Giovanni. Si specializzò nella realizzazione di in Palermo, Porta laterale della chiesa di S. Agostino in Palermo, Dettagli delle porte di bronzo del aveva fatto il G. con il Corso d'ornato, negli anni Ottanta egli realizzò dei ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] deduce ch'egli ebbe un primo pagamento parziale dalla Confraternita di S. Giovanni della Morte il 6 aprile 1468. Il pagamento più cospicuo gli fu di S. Agostino che fu completamente rifatta nel 1663: intorno al 1820 Francesco IV d'Este la acquistò ...
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BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] (Rovigo), le statue in marmo di S. Giovanni Battista e di S. Zeno nella parrocchiale di attività sono da ricordare l'altare con S. Agostino e S. Monica e quello con S. del 1767 (Annali, in L. Livan, Notizie d'arte..., Venezia 1942, p. 154), si afferma ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...