L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ultimo ivi compiuto da un papa, prima di quello che vi compì Giovanni Paolo II nel 1979, il pontefice Costantino vi fu accolto con lo conseguente cancellazione delle Chiese ch'erano state di Agostinod'Ippona e di Isidoro di Siviglia, aveva sgombrato ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] il 7 aprile 1586, la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva pensato per lui al temporalibus" da Sisto V a Urbano VIII, in Studi in onore di Pietro Agostinod'Avack, II, Milano 1976, pp. 6-13; G. Lutz, Rom ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] d'Aquino al De hebdomadibus e al De Trinitate. Per contro, gli apporti più notevoli giunti da altre culture, dopo le traduzioni dei Padri greci compiute da Giovanni Dei (XXII, 24; Lusignan 1982), dove Agostino afferma fra l'altro che, dopo il peccato ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] a S. Pietro in Vincoli, e non a S. Giovanni in Laterano, come lo stesso G. avrebbe scritto pochi giorni flessibilità. In una lettera ad Ugo di Die e ad Amato d'Oleron, del 1081 (ibid. IX, nr. 5), si un brano di Agostino Contra Iulianum Hereticum, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] " con il "verbo divino" che fonda la Città di Dio di s. Agostino: "Le morali virtù, che non sono poi altro, che l'ordine dell di S. Maria del Monte d'Imola, di S. Giustina a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] del papa, destinata sposa a Giovanni Sforza - a questo, con ricalco spudorato d'un passo evangelico, in una il 13 dicembre, entra a cavallo Carlo V, fiancheggiato dai cardinali Agostino Spinola e Farnese, atteso da Clemente VII assiso in trono a S ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] approccio agostiniano.
Nel sec. 12° venne attribuito ad Agostino un trattato che Tommaso d' tav. 1). Da notare ugualmente la rappresentazione straordinaria della visione di s. Giovanni e della sua a. separata, tenuta però unita al corpo da una linea ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] da Offida, nel quadro di un forte recupero agostiniano, presiedeva al trasporto delle reliquie di s. Monica nei conflitti dinastico-civili nel Regno di Napoli al tempo di Giovanna II d'Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Civiltà Cattolica", 141, 1990, vol. IV, pp. 261-66.
M. Agostino, Le pape Pie XI et l'opinion (1922-1939), Roma 1991.
G. in Italia dal Concilio Vaticano I (1870) al pontificato di Giovanni XXIII, in Storia d'Italia, V, 2, I documenti, Torino 1973, pp ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] è significativo quel che diceva Agostino dei vizi e delle virtù dei quindi la diversità n e l l a e d e l l a mobilità.
A giudicare, invece , Paris 1981 (tr. it.: Dal Concilio Vaticano II a Giovanni Paolo II, Casale Monferrato 1982).
Jedin, H. (a cura ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...