Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] che trovava nella formula paolina la sintesi dei due passi giovannei (cfr., di Agostino, sermone 293 E, 2).
"Utraque forma", infine, è usato nel senso di Cirillo (la seconda a Nestorio e quella a Giovannid'Antiochia, del 433) e il Tomus ad Flavianum ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] apologia difendendo, per la loro fedeltà al pensiero di s. Agostino, le sole trenta tesi che riconosceva come proprie. Nondimeno, di affidare il comando delle operazioni militari a don Giovannid'Austria, subentrò il problema della vacanza del comando ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , Reggio Calabria 1900, pp. 58-63.
G. Mercati, Giovannid'Otranto, in Id., Opere minori, II, Città del Vaticano 1937 poeti bizantini di Terra d'Otranto, in Bisanzio e l'Italia. Raccolta di studi in memoria di Agostino Pertusi, ivi 1982, pp ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili il segretario delle Cifre Agostino Favoriti, suo antico sodale . 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] il 7 settembre dello stesso anno giunse a San Giovannid'Acri. La collaborazione della maggior parte degli ordini cavallereschi fraternità religiosa di canonici regolari, secondo la regola di s. Agostino, a St-Romain di Tolosa. Nel momento in cui G. ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] decretista Uguccione, come riferirà centocinquant'anni più tardi Giovannid'Andrea, tuttavia l'affinità intellettuale e l' e loro elementi residui confluirono negli Eremitani di S. Agostino. Nel 1210 un altro gruppo di Valdesi guidato da Bernardo ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quel momento indirizzata verso un attacco contro i Barbareschi dell'Africa settentrionale. L'ordine da lui impartito a don Giovannid'Austria, comandante della flotta spagnola in rada a Messina, di non muoversi suscitò l'immediata reazione di G., il ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] a sì breve distanza di tempo dalla caduta di S. Giovannid'Acri (1291) e la totale perdita della Terrasanta, egli dovette volle tener sempre presso di sé), Giacomo da Viterbo, Agostino Trionfo. Non trascurò di occuparsi anche degli Ordini più antichi ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] oratore veneto Bernardo Giustinian - secondo quanto affermava Agostino Rossi, ambasciatore sforzesco presso la Corte di feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovannid'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI e ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Giovannid'Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d'Estaing; nella stessa occasione venne reintegrato Luigi d'Aléman, della storia e storiografia umanistica, in L'umanesimo di sant'Agostino. Atti del congresso internazionale, Bari 1988, pp. 573-87 ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...