Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] decisione politica: da un lato del cardinale Giovanni Morone, caduto in disgrazia sotto Paolo IV secolo, sia stato considerato come il periodo d'oro dei poveri, è da attribuire ad che si appellava a s. Agostino, veniva sospettato dai Gesuiti di ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] daInnocenzo IV a Egidio Romano, da Alvaro Pelagio ad Agostinod’Ancona, e specularmente, da Dante a Ockham, fin scoppiare dello scisma (nel Somnium Viridarii, così come del Somnium di Giovanni da Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa giovane, che ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] soprattutto dalla Pacem in terris (1963) di Giovanni XXIII passando dalla Gaudium et spes del concilio a Milano, da parte di padre Agostino Gemelli, l’Università Cattolica, con le l’intervento nel Mezzogiorno all’epoca d’oro dei poli e dei grandi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] e le dottrine proprie dell'agostinismo e dell'aristotelismo, introdotta sec. da Tommaso Bradwardine (1290-1349) e Giovanni di Dumbleton (attivo tra il 1338 e il formare i suoi uditori in teologia e non d'insegnare filosofia ai futuri eruditi.
Si è ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] compreso ed esaminato con la ragione. È però soprattutto con Agostinod'Ippona (354-430) che questa tensione si manifesta in soprattutto in Rabano Mauro (776 ca.-856). È però in Giovanni Scoto Eriugena (810-877 ca.) che questo schema raggiunge forse ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] Giovanni Papini28. Ma questo antisemitismo poteva esprimersi, nello stesso periodo, nelle pagine di un sacerdote e studioso insigne come Agostino 45. Sulla rinascita dell’accusa del sangue si veda anche D.I. Kertzer, I papi contro gli ebrei. Il ruolo ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] secolo più tardi sant’Agostino sarà convinto che, nel Alessandria, Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro v.C. IV 4.
39 Eus., v.C. III 21,4.
40 T.D. Barnes, Athanasius and Constantius, cit., p. 177.
41 Sebbene questo privilegio non ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] », per usare una categoria interpretativa di Agostino Giovagnoli11, pluridecennale detentore della guida del A. Riccardi, Vescovi d’Italia. Storie e profili del Novecento, Cinisello Balsamo 2000.
22 Cfr. A. Melloni, Papa Giovanni. Un cristiano e il ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] d'Olivares in quel tempo a Roma diretto verso Napoli) voleva un conclave breve cosicché il cardinale Giovanni prelati, facendo scrivere tale annuncio al cardinale di Verona, Agostino Valier. In due occasioni I. si concesse agli aspetti cerimoniali ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] Zosimo, dal momento che a lui sono indirizzate due lettere di Agostino del 418 (epp. 191, 194, in Augustini Epistulae, pt. d'autorità messe in atto dall'imperatore attraverso il questore imperiale Domiziano. Teodoreto ebbe un incontro con Giovanni ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...