Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , Reggio Calabria 1900, pp. 58-63.
G. Mercati, Giovannid'Otranto, in Id., Opere minori, II, Città del Vaticano 1937 poeti bizantini di Terra d'Otranto, in Bisanzio e l'Italia. Raccolta di studi in memoria di Agostino Pertusi, ivi 1982, pp ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili il segretario delle Cifre Agostino Favoriti, suo antico sodale . 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] il 7 settembre dello stesso anno giunse a San Giovannid'Acri. La collaborazione della maggior parte degli ordini cavallereschi fraternità religiosa di canonici regolari, secondo la regola di s. Agostino, a St-Romain di Tolosa. Nel momento in cui G. ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] universitari Mazzini si legò ai fratelli Jacopo, Giovanni e Agostino Ruffini in un sodalizio in cui polemica fu fermata. Da Napoli, dove nell’ottobre 1860 aveva fondato il «Popolo d’Italia», si recò a Lugano e poi ancora a Londra, amareggiato per l ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] decretista Uguccione, come riferirà centocinquant'anni più tardi Giovannid'Andrea, tuttavia l'affinità intellettuale e l' e loro elementi residui confluirono negli Eremitani di S. Agostino. Nel 1210 un altro gruppo di Valdesi guidato da Bernardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] nel raccogliere le notizie; ho riletto inoltre gli scritti di Agostino, Ambrogio e di tutti gli autori più accreditati; ho figlio naturale Ferrante era succeduto a re Alfonso d’Aragona, mentre Giovannid’Angiò, figlio di re Renato, rivendicò ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quel momento indirizzata verso un attacco contro i Barbareschi dell'Africa settentrionale. L'ordine da lui impartito a don Giovannid'Austria, comandante della flotta spagnola in rada a Messina, di non muoversi suscitò l'immediata reazione di G., il ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] a sì breve distanza di tempo dalla caduta di S. Giovannid'Acri (1291) e la totale perdita della Terrasanta, egli dovette volle tener sempre presso di sé), Giacomo da Viterbo, Agostino Trionfo. Non trascurò di occuparsi anche degli Ordini più antichi ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] il 14 agosto 1571 a S. Chiara a Napoli – a don Giovannid’Austria (1547-1578: figlio illegittimo di Carlo V e comandante della da una statua equestre raffigurante Carlo Magno eseguita da Agostino Cornacchini (1683-1754), posta all’estremità sud.
Uno ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] oratore veneto Bernardo Giustinian - secondo quanto affermava Agostino Rossi, ambasciatore sforzesco presso la Corte di feudatari, guidati da Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovannid'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI e ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...