La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] cauta attenzione reciproca che si era istaurato tra Agostino Depretis e Leone XIII, riportando nuovamente alla ribalta e società in Italia dal Concilio Vaticano I al pontificato di Giovanni XXIII, in Storia d’Italia, V, 2, I documenti, Torino 1973, p. ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] lui e lui in Dio".
Quando Lutero afferma dopo Giovanni Hus, del quale ha meditato le opere, che per la definiamo, come sant'Agostino, il decreto eterno della il padronato soltanto un mezzo per preparare mano d'opera per le necessità a breve termine ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] razionale, politica, nazionale e moderna voluta da Agostino Gemelli: in realtà ognuno sceglieva in cuor suo Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, Prigioniero del Vaticano. Pio IX e lo ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Sturzo e padre Agostino Gemelli, che , composta da Antonio Alberti, Giovanni Battista Migliori, Marco Rocco, Rufo 453.
57 G. Polverelli, Il discorso di un nemico, «Il Popolo d’Italia», 12 aprile 1923.
58 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico ...
Leggi Tutto
Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] Calderone, Costantino, cit., p. 250; L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano, Napoli 1980, pp . 110-118.
72 A. Agostino, Il preteso “lapsus” di papa 1995), pp. 89-101, e per un orientamento T.D. Barnes, Constantine, cit., pp. 97-103.
79 ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...]
1 Cfr. L. Caracciolo, L’Italia alla ricerca di se stessa, in Storia d’Italia, VI, L’Italia contemporanea. Dal 1963 a oggi, a cura di G. Piacenza da Agostino Sanfratello, esponente del partito neofascista Forza Nuova, e dai fratelli Giovanni e Pietro ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] fa menzione nell’opera di Giovanni Lido, attivo nella prefettura del romana non è ancora quella di Agostino (nato nel 354) e della sua pp. 20-21.
53 Eus., v.C. III 64.
54 D. Rohrbacher, Why didn’t Constantius II eat Fruit?, in Classical Quarterly, ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] dell’Università cattolica del Sacro Cuore, Agostino Gemelli, che da tempo operava per Relazioni importanti vennero tenute anche da Giovanni Leone e daGaspare Ambrosini. Si trattava già un suo «Statuto», la Valle d’Aosta con un suo «ordinamento» e il ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] dopo dai torchi di Giovanni Rossi (lo stampatore della Bononiensis» di Carlo Sigonio, in Accademie e Biblioteche d’Italia, 61,1 (1993), pp. 14-20; 148. Cfr. R.K. Delph, Valla Grammaticus, Agostino Steuco and the Donation of Constantine, in Journal ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] elettorale, che è uno dei più liberali d’Europa, io credo che sarebbe un errore fase: Sebastiano Tecchio (1862-63), Giovanni Battista Cassinis (1863-65), il più la tassa sullo zucchero, il gruppo di Agostino Bertani e Felice Cavallotti ruppe con la ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...