GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] lo Sfondrati mantenne in vita le scuole di grammatica e d'arti liberali presso alcune parrocchie.
Lo Sfondrati si applicò inoltre regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da GiovanniAgostino Adorno, e il 21 settembre approvò le costituzioni ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] dei Memoriali Agostino Fabroni, sottodatario il nuovo grande ospizio apostolico di S. Giovanni in Laterano. Secondo i piani, il papa Alessandro VIII rimase eletto il card. Antonio Pignatelli col nome d'Innocenzo XII; 7353, 7585, 8861, 9224; Vat. lat ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] «Si vedono – scriveva Agostino Mascardi nella sua Arte historica (1636) – certi cadaveri d’istoria, composti appunto nel fra i signori di Milano si salvano quasi solo Azzone e Giovanni Visconti per la protezione da essi data alle lettere e alle ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . La terza forma è la conseguenza delle due città di Agostino. La Chiesa e lo Stato sono le loro incarnazioni storiche d’Italia. I tre, unitamente ad altri cattolici ed ex popolari confluiti nel Centro nazionale – Paolo Mattei Gentili, Giovanni ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] comune senza voti. Nel 1588 s. Francesco Caracciolo e GiovanniAgostino Adorno fondarono a Napoli i Chierici Regolari Minori, detti Leiden-New York 1995, p. 641. 8 Ibid., p. 647. 9 D. Sella, Italy in the Seventeenth Century, London-New York 1997, p. ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ). Un anno dopo il monaco Agostino del monastero di S. Andrea . Hartmann, 1891-99.
Registrum epistolarum, a cura di D. Norberg, Turnholti 1982.
Registre des lettres, a cura di ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] , Imperatori divi nella decorazione musiva della chiesa di S. Giovanni Evangelista, in Ravenna. Studi e Ricerche, 7 (2000), D 22,4, p. 557; F. Dolbeau, Augustin d’Ippon, vingt-six sermons au peuple d’Afrique, Paris 1996, p. 266; A. Isola, Agostino ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] erano vivi il culto di Dante, il problema dell’unità della storia d’Italia e il ruolo che vi avevano giocato papato e impero.
La Carlo Rosmini per Milano, Giovanni Cittadella per la Padova della signoria dei Carraresi, Agostino Peruzzi per Ancona, ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] della divinità, e in questa linea nel prologo del vangelo di Giovanni il Figlio è definito Dio nella qualità di Logos divino, cioè parte il peso politico delle Chiese d'Africa, in tutto allineate sulle idee di Agostino, era molto forte, dall'altra ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] ad Dig. I 3,32,1.
50 Il passo agostiniano è tratto da Aug., bapt. III 6,9.
51 D.8 c.5, ed. Friedberg, I, c. 14 et l’ecclésiologue du XIIIe siècle, Paris 1942, pp. 243-247. Su Giovanni di Parigi e le sue posizioni dottrinali si vedano: P. Saenger, John ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...