GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] la diocesi di Salerno come vicario del cardinale Giovannid'Aragona, amministratore apostolico della medesima diocesi, e LIV (1956), p. 94; G. Brunetti, Sul periodo "amerino" di Agostino di Duccio, in Commentarii, XVI (1965), pp. 47-55; G. Crisci ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] fuoriusciti bolognesi.
L’11 settembre 1447, accompagnato dall’amico Giovannid’Anagni e da Gaspare Sighicelli, partì alla volta di secretus nuncupatus Capituli, c. 27v).
Agostino Fontana ascrive a Giovanni Poggi due opere oggi perdute, intitolate ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] (Augustinianum l'aveva chiamata Giovannid',Andrea nel suo Ieronimianum,ed alla analoga opera dell'amico si richiama esplicitamente Bartolomeo). Con questo lavoro B. riprendeva e portava a termine un'opera che già Agostinod'Ancona (secondo una ...
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CARACCIOLO, Giovanni Francesco
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Figlio di Giovanni Battista, duca di Martina e gran cancelliere del viceregno, e di Giacomina Orsini, nacque nella prima metà del sec. XVI.
Era abate di S. Maria delle [...] riuscirono a fuggire e nel 1533 ottennero di poter rimpatriare. Solo Giovanni di Sessa e il C. non furono mai graziati.
Non si , pp. 15-18, 44, 57; G. D'Agostino, Ilgoverno spagnolo..., in Storia di Napoli, V, Napoli s. d. (ma 1972), pp. 65 s.; F. ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] con propria bolla concedeva ai frati eremitani di S. Agostino di usare del cimitero esistente nei pressi della chiesa di fu eletto patriarca di Gerusalemme e amministratore della chiesa di S. Giovannid'Acri, ma la nomina fu annullata. Mori il 6 nov ...
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ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] ", tra cui Bartolomeo, Tommaso e Giovanni Maggi, Agostino Sommi e vari appartenenti al ceto dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Note e documenti, in Annuario d. R. Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemp., II-III (1936 ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] attenessero al canone ebraico. Prevalse tuttavia il criterio di s. Agostino e del papa Innocenzo I di riconoscere come ispirati anche i I e II di Pietro, I, II e III di Giovanni, di Giuda; d) Apocalisse.
Testo ed edizioni
- Del Nuovo Testamento si ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] il 1° sec. a.C. e il 1° d.C. acquista sempre maggior risalto questa figura di messia s. Paolo, e più ancora in s. Giovanni, comunque, la spiritualizzazione dell’escatologismo si era .
S. Agostino.
Una nuova prospettiva è data da s. Agostino con la ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] -594, le ventidue Homiliae in Ezechielem, piene d'orrore del presente e, a un tempo, di dal 14° sec., ma con Girolamo e Agostino appare già sul piatto interno del dittico della reliquia della tunica di s. Giovanni (brandeum) non ritenuta autentica e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] repubblicana e iniziata l’età imperiale: d’ora in poi lo Stato romano avrà S. Lorenzo, 579-590; affresco di Giovanni III, 560-573, nella catacomba di Lucina periferica; Nostra Signora del Suffragio e Sant'Agostino di Canterbury (1992-1998) di C. ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...