CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 11-13, PG, XX, coll. 662-675; Giovanni Crisostomo, In coemeterii appellationem, ivi, XLIX, col di s. Monica, madre di s. Agostino, un agglomerato urbano si venne a al centro di c. comuni (per es. la c.d. tomba principesca del sec. 7° del c. di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] nel 1496 per i rifacimenti di Castel Nuovo (nella camera di Giovannad'Aragona e forse nell'oratorio).
Inoltre a Napoli nella chiesa nella sagrestia e nel Museo d'arte sacra), e per la cappella di S. Bartolo in S. Agostino, sempre a San Gimignano, ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...]
Questa posizione è già evidente in sant'Agostino (354-430), nelle cui opere il questo riguardo l'opera di Giovanni da Parigi, De potestate New York 1964, pp. 67-81.
Bourricaud, F., Esquisse d'une théorie de l'autorité, Paris 1961.
Capograssi, G., ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230; Claussen, 1987; D'Achille, 1991). Se l'impianto benedettino . Schmid, I, Bologna 1983, pp. 15-22; M. Marcenaro, Sant'Agostino, in Medioevo restaurato. Genova 1860-1940, Genova 1984, pp. 17-52; ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] . I filosofi platonico-neoplatonici sia cristiani, come Agostinod'Ippona (354-430), Bonaventura da Bagnoregio (1221 di Dio che risplende nella sua parola.Nel prologo del vangelo di Giovanni e nei commentari dei padri e dei teologi scolastici, la l. ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] significative l’Unione internazionale delle guide e scout d’Europa (19.000 soci) e il Corpo come ispiratori e fondatori padre Agostino Gemelli e Armida Barelli e che La grande amicizia e il legame con Giovanni Paolo II sono stati decisivi per le ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] è significativo quel che diceva Agostino dei vizi e delle virtù dei quindi la diversità n e l l a e d e l l a mobilità.
A giudicare, invece , Paris 1981 (tr. it.: Dal Concilio Vaticano II a Giovanni Paolo II, Casale Monferrato 1982).
Jedin, H. (a cura ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] spinto a risiedere nel convento degli osservanti di S. Giovanni in Carbonara, e in seguito lo fara rifugiare , Il cardinale E. da V., agostiniano, umanista e riformatore (1469-1532), Firenze 1929; D. Perini, Bibliographia Augustiniana, Firenze 1929, ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] A.) nasce una magnifica opera d'arte, modellata probabilmente sulle Confessiones di s. Agostino.
È poi errato voler ricavare 7) La Epistola de incarnatione verbi fuprovocata da una lettera di Giovanni, suo monaco a Bec e futuro abate di Telese, sul ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] si ricava dalle sue opere, dai Padri della Chiesa, come s. Agostino e s. Gregorio Magno, fino a scrittori ecclesiastici del suo secolo della Marca o, poco più tardi, Giovanni da Capestrano, sono indice d'una vitalità nell'Osservanza, di cui gran ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...