CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] podestà di Verona Zaccaria Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio (Milano 1616) in onore del almeno dal 1642, nel convento torinese di S. Agostino, non senza fama d'esperto navigatore nel burrascoso mondo della corte se ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] a Genova, nel 1540, insieme con lo scultore Giovanni Angelo Montorsoli: il D. sarà a lungo perseguitato dall'ossessione del suo Fu ristampato nel 1611, in Milano, presso gli eredi di Agostino Tradato, e nel 1637, in Roma ad istanza di Pompilio Totti ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , Leonello d'Este, B. scrisse un breve carme che fu recitato pubblicamente in occasione delle nozze di una figlia di Giovanni Romei, folla di artisti - tra cui L. B. Alberti, Agostino di Duccio, Piero della Francesca, Matteo Pasti - conferiscono ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] pp. 2-27; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e I, Manuele Crisolora, Firenze 1941, p. 80; II, Giovanni Argiropulo, ibid. 1941, pp. 32-34, 54, 113, La Cultura, XXIV (1986), pp. 211-230; L. D'Ascia, La retorica di G. da T. e l' ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Agostino, Isidoro di Siviglia), ambientato a Ferrara, con la partecipazione, come interlocutori, di Guarino, del Panorinita e di Giovanni e in italiano, da Giovanni Mauro, che lo stampò a Venezia nel 1579.
Dedicato ancora ad Alfonso d'Aragona è il De ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] d’ammissione alla Scuola normale superiore di Pisa: si presentò alla Commissione esaminatrice presieduta da Giovanni Gentile di recensione di opere di autori quali Carlo Delcroix, Agostino Gemelli e Lorenzo Viani sulla rivista savonese Il Letimbro; ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Giovanni Labus, Carlo de Paris, Giovanni Edoardo de Pecis, Giuseppe Longhi, Pelagio Pelagi, Giuseppe Molteni, Agostino Comerio, Giovanni Id., G. G. B., in Arcadia Linarco Dirceo, in Atti e Mem. d. Accad. dell'Arcadia, II, 4 (1954), pp. 222-234; Id., ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] commento, dedicato ad Agostino Maffei, delle Selve di Stazio, i commenti, dedicati a Francesco d'Aragona, dell'epistola lo stesso anno rivide due volte la luce a Venezia, prima presso Giovanni da Colonia e J. Manthen, poi presso Jacques Le Rouge. La ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] nel novembre 1467 acquistò un De civitate Dei di Agostino dagli stampatori tedeschi che da qualche mese operavano , ad Ind.; V. Rossi, L'indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de' Medici, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di sc. mor., stor ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] il 3 dic. 1775 e venne sepolto nella chiesa di S. Agostino; il suo monumento sepolcrale riporta l'iscrizione da lui stesso dettata e d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1137-1148, 1154 (il Mazzuchelli non si avvide che "B. Giovanni" e "B. Giovanni ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...