ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nuovo priorato, il 23 giugno, la vigilia di S. Giovanni, andando, come d'uso, i consoli delle arti a recare l'offerta de Jean de Salisbury, Paris 1951; P. Chioccioni, L'agostinismo nella Divina Commedia, Firenze 1952; A. Masseron, Dante et S ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] quel suo beneficio, era morto il duca d'Urbino, gettando il lutto in quella corte segretario del B., Agostino Beaziano, una raccolta U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel 1831 inedite, a cura di L. Geraci, Carini s.d.; Lettere di M. A. ad Agostino Depretis e ad Alberto Guglielmotti, in Riv. di ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Agostino Capponi e Pietro Paolo Boscoli (con qualche complicità di due amici suoi: Niccolò Valori e Giovanni di G. Masi ‑ Scritti politici minori, a cura di J.‑J. Marchand ‑ D. Fachard, ibid. 2001; V, 1‑2: Legazioni. Commissarie. Scritti di Governo ( ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] sarà forse stato lo zio Nicolò Bonci a presentarlo ad Agostino Chigi e ad affidarlo al potente finanziere perché gli agevolasse di promesse e d'avvenire, bruscamente interrotta dalla ferita mortale che stroncò la vita di Giovanni delle Bande Nere sul ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , d'intesa con Joseph de Pâris-Duverney, primo intendente della scuola militare, e con i fratelli Giovanni e e altra volta gli fu affidata la sorveglianza del console romano Agostino Del Bene, i cui maneggi apparivano poco chiari agl'inquisitori. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] chi intorno a sé il giovane Agostino Abbiosi e un "gentilhuomo et favori presso Francesco I - e a lui rivela d'essere "al presente" in Italia per il Tiziano 15 febbraio, allo stesso, aveva sbeffeggiato Giovanni di Lorena come ammiratore del teatro ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] è il De humani animi immortalitate. Desunto dalle opere di s. Agostino, specie il De spiritu et anima, ma anche da quelle di dell'Iliade sono cinque (I-IV e X), che il D. inviò a Giovanni II di Castiglia, anche su consiglio dell'arcivescovo di Burgos, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di vendere un orto ereditato da Giovanni al cardinale camerlengo Luigi Cornaro, una Jacopo Doria del signore Agostino già Serenissimo (Genova 1967, pp. 814-22; G. Costa, La leggenda dei secoli d'oro nella lett. ital., Bari 1972, ad Ind.;M. Turchi, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] gesuiti, che vogliono screditare la dottrina di s. Agostino e di S. Tommaso. L'Unigenitus, pur G. Cadonici, A. Capobianco, S. M. Di Blasi, G. Di Giovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, D. M. Manni, A. Politi, A. M. Querini, G. B. ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...