Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] di pensare,» scrive dalla Sicilia Giovanni Battista Hodierna a un amico mai creduto che un filosofo come lei possa dire che dalla sommità d'un monte cada ruscelli o fiumi, e pure dice di averlo , i santi Ambrogio, Agostino, Girolamo, Gregorio, Basilio ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] Busini, Filippo de' Nerli, Giovanni Cambi, Biagio Buonaccorsi. Si tratta quanto pericoloso per l'assetto uscito dalle guerre d'Italia e in quanto pensiero impossibile per una società Giuliano Ughi, Paolo Velluti, Agostino Lapini, Giuliano de' Ricci, ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] umana, ben capace di notare, in ogni genere d'arte, i vari gradi di chiarezza e di universalità di filosofia di quello Studio da Agostino Nifo a Marco Antonio Zimara, da sulla cattedra ferrarese di medicina, Giovanni Mainardi, o il 'patavino' ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] et perfetto, fece tanto Nicolaio con Cosimo de' Medici, che, per mezo d'uno suo parente aveva di là, fece tanto co' frati che l'avevano, disparati: da sant'Agostino ad Ammiano Marcellino, da Plinio al Pastore di Erma, da Giovanni Crisostomo a Celso ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] Dante Aleguiro de Florencia» a proposito d'un sortilegio da fargli fare contro Giovanni XXII, papa allora felicemente regnante. Or diffuso ed a lungo discusso tra gli Scolastici, di sant'Agostino; il quale affermò appunto la creazione di una materia ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Non aveva esitato, d'altro canto, a tenere presso di sé un transfuga della stessa compagnia, il padre Giovanni Botero, uomo di della grazia e del libero arbitrio tratti da Occam, sant'Agostino, san Tommaso, Durando. Nel 1609 il Sarpi era invitato ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] caso, ad esempio, del Quis ignorat di Agostino, vero e proprio punto d’intersezione tra florilegi medievali e specula, che del giovane Guglielmo di Jülich-Kleve-Berg, figlio del duca Giovanni III di Kleve, che nel 1535 lo nomina consigliere segreto. ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] argomento45. Sulla stessa linea Agostino (libro V del della seconda parte della Storia Ecclesiastica di Giovanni di Efeso, è edito e tradotto l’appendice ivi contenuta.
82 PL 53, cc. 239-322; ed. K.D. Daur, in CCh. SL, 25, 1990; XXV A, 1992; Arnobio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] secondo la lezione di sant’Agostino, rivendicando la superiorità del sapere fondato sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i t. 2, 1976, pp. 58-59):
di tuniche e d’umori in vari modi
havvi contesto un lucido volume
ed uva e ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] Domenico Bencini, Bernardo Lama, padre Giuseppe Roma e Agostino Campiani.41
Francesco d’Aguirre – come del resto lo stesso Celestino di Benedetto XIV, l’accordo fondamentale di un uomo come Giovanni Bottari che se ne era fatto editore. In realtà gli ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...