BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] di "egregius", estesa anche a lui nel dicembre 1485 dal re d'Aragona Ferdinando il Cattolico, che l'aveva concessa a Pier Luigi per i a lui, secondo la proposta del papa, e a Giovanni Sforza, marito di Lucrezia Borgia, avrebbe dovuto essere affidato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado i divieti e le condanne, nel Quattrocento l’alchimia consolida la propria posizione [...] delle autorità ecclesiastiche. Dopo la decretale Spondent (1317), con cui Giovanni XXII aveva condannato l’alchimia, nel 1399 in Catalogna l’inquisitore della corona d’Aragona Nicolas Eymeric scrive un Trattato contro gli alchimisti nel quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo del primo Rinascimento e anche di una vera rinascita per gli ebrei sotto il profilo [...] liberati solo nel 1495 dal successore di Giovanni, Manuele I. I fuoriusciti iberici vedono, comunque, di lì a poco svanire le proprie speranze quando, alla vigilia del matrimonio di Manuele con Isabella d’Aragona (1470-1498), figlia di Ferdinando e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oreficeria, che da sempre ha colpito l’immaginario dell’uomo, conosce nel Medioevo [...] degli orafi senesi. Per dirla con le parole di Giovanni Previtali: ““sono almeno tre i settori di produzione artistica da Montefiore), comuni cittadini (Bologna) e re (Roberto d’Angiò, e Giacomo II d’Aragona). Ed è sempre un senese, Guccio di Mannaia, ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] episodi di tensione e brigantaggio, spesso compiuti con l'intervento dei Doria. Quando tuttavia nel 1343 Giovanni nominò suo erede Pietro IV, il re d'Aragona, il M. si oppose insieme col fratello Federico, dando esca a nuove rivolte. Fu soltanto dopo ...
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TORNABUONI, Lucrezia
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 22 giugno 1427 da Francesco Tornabuoni, membro di un’importante famiglia cittadina, e da Marianna, detta Nanna, Guicciardini. Ricevette una [...] . 53 nota 85). In una lettera alla duchessa Eleonora d’Aragona Lorenzo il Magnifico piange la morte di «mia madre carissima Firenze 1888; V. Rossi, L’indole e gli studi di Giovanni di Cosimo dei Medici. Notizie e documenti, in Rendiconti della Reale ...
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Carlo di Valois
Raoul Manselli
Figlio di Filippo III di Francia e della sua prima moglie Isabella d'Aragona, nacque nel 1270. Aveva solo quattordici anni quando venne a trovarsi al centro dei contrasti [...] pochi giorni, dopo un incontro tra Federico d'Aragona e Roberto d'Angiò, in quel momento vicario generale del 1322-23, mentre altre sollecitazioni all'impero gli vennero da Giovanni XXII nel momento acuto dei suoi contrasti con Ludovico, intorno ...
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VALENTINI (Cantalicio, Cantalycius), Giovanni Battista (Giovanbattista, Battista)
Guido De Blasi
Nacque, da genitori di cui non si conosce il nome, intorno al 1445 a Cantalice, nei pressi di Rieti, [...] gli epigrammi raccolti nella silloge Camerina, e di Alfonso d’Aragona duca di Calabria, al fine di ottenere più prestigiosi fu prima nel seguito del cugino di Alessandro VI, il cardinale Giovanni Borgia senior, con cui stette fino a luglio a Napoli, ...
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STEFANO Pugliese, detto Stefano da Putignano
Clara Gelao
Nacque a Putignano (Bari), verosimilmente intorno al 1470.
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo scultore, sino a qualche decennio [...] attivo nella contea di Conversano al servizio degli Acquaviva d’Aragona a una data che può essere fissata intorno al da P., in Putignano Sprint, 21 maggio 1967, pp. 4-8; Giovanni Lorenzo, Uno scultore pugliese del Rinascimento – S. da P., in Annali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] politica si accentua negli anni di Giovanna II, che gli succede: vedendo il suo trono minacciato da Luigi III d’Angiò, la regina adotta in un primo tempo come figlio e successore il re d’Aragona Alfonso V, quindi revoca l’adozione preferendogli ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...